Pellicci (Sel): “No assi viari e nuova mobilità per Capannori. Ma serve rafforzare la sinistra della coalizione”

Sel della Piana dice no agli assi viari. Lo ribadisce il coordinatore del circolo, Alberto Pellicci: “Alla fine degli anni Settanta – dice – erano considerati avanguardia i pantaloni a zampa di elefante e (nella Piana di Lucca) il progetto degli assi viari. A metà degli anni ’80 venivano considerate avveniristiche le spalline imbottite e (nella Piana di Lucca) il progetto degli assi viari. Negli anni Novanta venivano considerati il futuro le scarpe con le zeppe e (nella Piana di Lucca) il progetto degli assi viari. Intanto però in questi trent’anni il mondo è cambiato, e con lui stanno cambiando i concetti stessi alla base del trasporto delle persone e delle merci. Sempre più appare riduttivo parlare di viabilità, ed è necessario inquadrare il tutto nell’idea più ampia di mobilità”.
“Ed in questa direzione – prosegue Pellicci – va anche il programma della coalizione di centrosinistra guidata da Luca Menesini, con la previsione di ampliamento della rete delle piste ciclabili, il sostegno al trasporto pubblico, un uso razionale dello scalo merci ferroviario, l’incentivazione di forme virtuose di trasporto. Ma nel prossimo consiglio sarà necessario che ci siano consigliere e  onsiglieri che sappiano andare oltre, che abbiano il coraggio di superare quei progetti che da decenni rimangono lettera morta e propongano alternative che ci portino finalmente nel ventunesimo secolo, come ad esempio una metropolitana di superficie, che colleghi i Comuni e le frazioni della Piana con la città di Lucca, e le altre città limitrofe, attraverso fermate veloci nelle frazioni principali, e che si battano per il raddoppio della linea fs Firenze-Viareggio, anche nell’ottica di un potenziamento dello scalo merci del Frizzone. E’ per questo che Domenica 25 Maggio sarà importante votare Sinistra Ecologia Libertà: rafforziamo la sinistra per rilanciare un nuovo centrosinistra”.

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