Altopascio, approvate le proposte su censimento amianto e “porta a porta”

“Con il voto di lunedì (30 giugno) sera è stata posta, finalmente e con fatica, la prima pietra di un grande lavoro di attuazione di una serie di proposte che presentammo nell’autunno scorso riguardo il miglioramento del sistema di raccolta porta a porta e il censimento dell’amianto sul territorio”. A parlare il consigliere comunale Daniel Toci del Pd di Altopascio riguardo all’approvazione di un ordine del giorno sule proposte avanzate in materia di raccolta dei rifiuti e censimento dell’amianto.

“Erano proposte largamente condivise nell’opinione pubblica e probabilmente in molti esponenti della maggioranza, che alla fine, dopo non poche polemiche per far partire i lavori della commissione competente, ha accolto gran parte del testo presentato – prosegue Toci -. Tra le più significative: il censimento dell’amianto, l’intensificazione dei controlli contro l’abbandono di rifiuti, la promozione del compostaggio domestico, l’isola ecologica, i fontanelli pubblici dell’acqua, la filiera corta e la distribuzione di prodotti alla spina come il latte. Dispiace che la maggioranza per bocca di Balduini abbia rinunciato all’opportunità di organizzare un centro per il riuso, una struttura a costo zero per l’Amministrazione che poteva rappresentare anche un importante supporto per le famiglie più in difficoltà in questi periodi di crisi economica. L’idea era quella di impiegare cooperative o volontari di molte associazioni attive in campo socio-assistenziale e di beneficenza, come caritas, misericordia, comitati paesani, nel recupero di beni di consumo che, invece di essere destinati alla discarica, potessero essere recuperati, ristrutturati e consegnati a persone o famiglie in difficoltà. Purtroppo questa proposta è stata bocciata ma poiché ci crediamo non escludiamo di riproporla in futuro. Da domani arriva il momento dell’attuazione di queste proposte e vigileremo affinché non restino semplicemente su un foglio di carta. Sarà necessario un impegno concreto dell’assessore all’ambiente, che dovrà interagire con Ascit e sollecitare gli uffici a concretizzare tali provvedimenti. Ci auguriamo che non sia un impegno discontinuo e saltuario poiché altrimenti nessuno dei provvedimenti votati avrà un seguito concreto. Proprio perché fin da subito si mettano in cantiere queste proposte – conclude Toci -, auspichiamo che già nel bilancio 2014 (quando arriverà) siano previsti interventi per un nuovo regolamento della Tari che premi i cittadini virtuosi e che si provveda a stanziare almeno le risorse per l’isola ecologica, un’infrastruttura fondamentale in un sistema di raccolta porta a porta, che era scomparsa dal piano pluriennale delle opere pubbliche dell’anno scorso”.

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