Capannori, Menesini vara la riorganizzazione degli uffici

E’ la semplificazione al cittadino il leitmotiv della prima e articolata riorganizzazione dell’ente, messa a segno dal sindaco Luca Menesini per portare avanti, con concretezza e determinazione, gli impegni presi con la sua comunità. La centralità della persona e l’obiettivo di garantire servizi efficienti, moderni e veloci rappresentano i cardini della filosofia con cui è stato strutturato l’impianto del nuovo assetto organizzativo interno al municipio di piazza Aldo Moro.
In particolare, una scelta caratterizzante è quella di dare il via a un piano occupazionale spalmato sul quinquennio che, oltre a ridurre la spesa di personale, riesca a inserire nuove professionalità all’interno del municipio, in armonia con i pensionamenti, in modo che la macchina amministrativa sia al passo con i tempi e sviluppi le nuove progettualità, di innovazione e sburocratizzazione, che il sindaco Menesini ha messo al centro del suo mandato di governo. E ancora, la centralità dei servizi alla persona, a cominciare dalla semplificazione nella comunicazione al cittadino. In quest’ottica, l’amministrazione punterà sul potenziamento dell’Urp, come luogo in cui gli utenti potranno trovare tutte le informazioni senza più girare da un piano all’altro dell’ente.

Queste, quindi, le due caratteristiche più innovative della riorganizzazione dell’ente, approvata dalla giunta Menesini nella seduta di ieri (venerdì 19).
Accanto a un’impostazione all’insegna del dinamismo e della capacità di essere ancora più a misura di cittadino, il primo cittadino capannorese e la sua squadra hanno anche ripensato alle figure di riferimento interne, introducendo nuovi centri di gestione.
“I cittadini di Capannori meritano una macchina comunale che funzioni alla perfezione – dice il sindaco –. Già oggi le persone sono soddisfatte dei servizi che i nostri uffici offrono, e per questo ringrazio tutti i dipendenti che fanno, ogni giorno, con passione il proprio mestiere. Il periodo storico che stiamo vivendo, però, ci impone di cogliere nuove sfide, anche in termini organizzativi. Per questo ritengo che puntare su nuovi settori, come l’innovazione e la semplificazione, siano priorità per un sindaco. Perché la macchina comunale possa rispondere adeguatamente è necessario inserire figure professionali idonee, che possano portare idee e dinamismo all’intera squadra. Allo stesso tempo, ritengo centrale semplificare l’accesso ai servizi per i cittadini. Come un’azienda, voglio che il nostro Comune dia risposte precise alle persone, senza farle girare da un ufficio all’altro. Abbiamo un Urp che lavora benissimo, sono certo quindi che raggiungeremo questo importante obiettivo di mandato. Questa riorganizzazione interna rappresenta il primo passo per una macchina comunale più moderna, dotata di nuove energie e che potrà contraddistinguersi come esempio a livello di funzionamento della pubblica amministrazione”.
Per il primo cittadino, quindi, importante anche la scelta di introdurre già dal primo gennaio prossimo un nuovo dirigente tecnico, per il quale è in corso la selezione, che dovrà garantire efficienza e armonia fra settori quali lavori pubblici, urbanistica e patrimonio.
Nei primi mesi del 2015, infine, sarà individuato un dirigente finanziario, altra figura adesso assente, perché lavori a nuove strategie di bilancio, oggi previste anche dalla normativa nazionale, in modo da assicurare che, nonostante i tagli dei trasferimenti agli enti locali da parte del Governo, il Comune possa continuare a compiere gli investimenti necessari per migliorare la qualità della vita dei cittadini.

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