Aeroporto Capannori, opposizioni chiedono chiarezza su posizione Baronti

L’opposizione di Capannori ancora all’attacco sull’aeroporto. “Come gruppi di opposizione al comune di Capannori – dicono Alternativa Civica, Forza Italia, Udc e Movimento Cinque Stelle – intendiamo ancora una volta puntare il dito sulla vicenda dell’aeroporto, pozzo nel quale l’intera cittadinanza è stata costretta a versare centinaia di migliaia di euro e sulle incongruenze e le stranezza che hanno portato a questo punto. Vogliamo partire da una domanda che è necessario porsi: perché chi doveva dirigere al meglio la società Aeroporto di Capannori, l’ad Eugenio Baronti, risulta essere anche l’amministratore unico della società Zefiro Innovazione Srl? Un incarico arrivato a Baronti, il 20 aprile di quest’anno, dunque durante la fase concitata del concordato e dei bilanci non approvati 2015 e 2016 e tra i cui soci vi è appunto il comune di Capannori e la Sigma Ingegneria srl”.

“Non è assolutamente strano – proseguono le opposizioni – che l’amministratore della società pubblica Aeroporto sia anche amministratore della società mista pubblico/privato Zefiro, società tra i cui azionisti, ve ne è uno privato che oggi è interessato a comprare la maggioranza della società pubblica Aeroporto? Vogliamo ricordare ancora una volta, se ve ne fosse bisogno, che al 31 dicembre 2016, la società Aeroporto di Capannori ha rilevato (dal 2010) perdite per oltre 2 milioni e 200 mila euro ed ha un patrimonio netto negativo di circa 630 mila euro. Facciamo dunque un necessario excursus, solo al fine di cercare di far comprendere meglio, come si sono svolti i fatti: il 12 dicembre 2016 viene pubblicato il bando da parte del Comune per la successiva cessione delle quote della società ed alla data di scadenza del termine – 21 Gennaio – nessuna domanda di partecipazione è pervenuta. Con il bando ancora aperto, in data 2 gennaio è stata richiesta dalla società aeroportuale la procedura di concordato in continuità, stante l’impossibilità della società a camminare con le proprie gambe, società di cui l’amministratore delegato è il politico Eugenio Baronti, esponente di Sinistra Italiana nonché ex assessore regionale, incaricato dal sindaco Menesini a svolgere questo ruolo. Il 24 gennaio, dopo 3 giorni dalla chiusura del bando, sono pervenute al Comune due richieste di trattativa privata da parte delle società Toscana Aero Service Srl e Sigma Ingegneria Srl. Il 20 aprile Eugenio Baronti – come ricordato prima – viene nominato amministratore unico anche della società Zefiro Innovazione srl. Ma chi compare tra i soci della Zefiro Innovazione? Per l’appunto Aeroporto di Capannori spa – praticamente il comune di Capannori, con il suo 14,28 per cento e Sigma Ingegneria srl con il 28,58 pper cento  di quote. Il caso vuole che sia proprio quella società che intende acquistare il 51 per cento  delle quote dell’aeroporto con un esborso “insignificante” di circa 300mila euro, rispetto alle sole risorse pubbliche investite dal 2010 dal Comune di Capannori di oltre un milione e 500 mila euro. Mentre, sia la provincia di Lucca – il cui presidente è proprio il sindaco di Capannori Luca Menesini – che la Camera di Commercio di Lucca hanno contabilizzato le rispettive azioni per un valore pari a zero euro. Bazzecole?”.
“Non è veramente strano questo collegamento? – proseguono le opposizioni – Quale allora l’attività svolta che ha portato a questo punto? Sono queste sulle condizioni “create razionalmente” ed i “tempi giusti”, così come sostenuto a mezzo stampa dallo stesso Eugenio Baronti, per arrivare a chiedere il concordato e per procedere alla successiva cessione delle quote? Troppi i passaggi che non appaiono chiari e che hanno bisogno di massima chiarezza e risposte urgenti e concrete”.

I Gruppi consiliari di Capannori
Alternativa Civica di Centrodestra –
Forza Italia –
Movimento 5 Stelle –
Unione di Centro –

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.