Il genio di Soderbergh: un film girato con l’Iphone

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Un film girato con un Iphone in una sola settimana e per di più in gran segreto. Ecco la descrizione di Unsane, thriller psicologico uscito a luglio diretto dal regista Steven Soderberg (Ocean’s Eleven, Magic Mike, La Truffa dei Logan) che stavolta ha deciso di cimentarsi così in un “esperimento artistico” diverso dal solito.

La protagonista è di eccellenza dato che è una delle attrici più in forma degli ultimi due anni con la sua serie The Crown e potrebbe pure essere considerata in aria Oscar per miglior attrice non protagonista in First Man, film di prossima uscita: stiamo parlando ovviamente di Claire Foy, nei panni qui di una giovane e infelice donna in carriera che nel tentativo di farsi ascoltare e aiutare da una clinica psichiatrica finisce con l’essere rinchiusa contro la sua volontà.
E’ una storia di ossessione e stalking che non ha niente di nuovo da regalare se non appunto il modo in cui è stato girato, con inquadrature che sembrano fare capolino dagli angoli più remoti dell’edificio in cui è ambientato e quasi dà l’idea di spiare le vicende a cui si assiste. Ma ne è davvero valsa la pena di questo esperimento con l’Iphone? Per capirlo basta leggere la recensione di Marco Andreini su Project Movie e scoprirlo.

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