Gli orinano alla porta di casa, colpito con un pugno

di Roberto Salotti
Ha sorpreso due giovani a orinare vicino alla porta di casa e ha cercato di fermarli. Ma arrivato all’angolo, si è imbattuto in un trentenne che, dopo aver assistito alla scena, lo ha deriso e poi, andandogli dietro, lo ha spinto e poi colpito con un pugno, prima di allontanarsi insieme ad altre due donne con passeggino al seguito. E che hanno assistito indifferenti alla scena. E’ accaduto stanotte (22 aprile) in piazza S. Alessandro, nel cuore del centro storico. La vittima, Claudio Giurlani, non è nuova, purtroppo, ad episodi del genere. Anzi, con esposti e incontri in Comune, ha segnalato più volte la necessità di maggiori controlli e di una telecamera per tenere lontani le bande di ragazzini che utilizzano il retro della chiesa come orinatoio pubblico.

Ieri sera l’esasperazione del 60enne ha toccato un punto che nemmeno lui stesso avrebbe immaginato: “Sono stato aggredito fuori di casa mia, soltanto perché chiedevo un po’ di rispetto”, commenta amareggiato.
In questa zona il problema sono i giovani (e in qualche caso giovanissimi) che escono ubriachi dai locali.
Era circa l’1,30 di notte quando Giurlani viene svegliato di soprassalto nel letto dagli schiamazzi: “’Andiamo a farla lì’, ho sentito gridare – racconta -: non ci ho pensato due volte. Mi sono alzato dal letto e sono uscito di casa. Ho visto due ragazzi correre via dopo che avevano sentito aprirsi la porta. Andavano in direzione di via San Paolino, verso il cinema Moderno. Ho provato a raggiungerli ma arrivato all’angolo mi ha affrontato un terzo giovane che sospetto conoscesse gli altri due che dopo avermi riso in faccia per la situazione, mi ha spintonato. Io ho reagito allo stesso modo ma lui mi ha colpito con un pugno facendomi cadere a terra e allontanandosi. Ho subito chiamato i carabinieri che sono arrivati in una decina di minuti ma non hanno trovato più nessuno. Denunciare? Lo farò, ma a questo punto mi chiedo a cosa serve. Sono anni che denunciamo la situazione e nel frattempo è perfino peggiorata senza che vedessimo alcun tentativo di risolverla”.
Proprio meno di 24 ore prima a poca distanza, in via S. Paolino due giovani se le davano di santa ragione danneggiando fioriere e un tombino. “E’ la stessa situazione per la quale abbiamo raccolto oltre un centinaio di firme tra gli esercenti della strada – racconta Giurlani -, ma i problemi restano: dagli schiamazzi, agli ubriachi, fino alle bottiglie e ai bicchieri abbandonati ovunque per strada”.
E in piazza S. Alessandro la latrina a cielo aperto: “Sono andato personalmente a parlare con l’assessore alla sicurezza Francesco Raspini – spiega Giurlani – per fare presente la situazione. Abbiamo anche protocollato una richiesta di installare una telecamere e abbiamo presentato un esposto. Il risultato? Nulla di nulla”.

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