Telefonate di giorno e di notte, insistenti, ricche di offese e minacce. Ma a un certo punto una 45enne di Sant’Anna ha detto basta a questo stillicidio e ha deciso di denunciare la situazione alla polizia. Centinaia di telefonate al numero di casa da una persona con un forte accento siciliano, senza alcun motivo specifico, visto che la donna mai è stata sull’isola né conosce nessuno della zona.

Stressata per i ripetuti episodi molesti, la donna aveva anche iniziato ad assumere degli ansiolitici ma alla fine si è decisa, accompagnata dal marito, a sporgere querela in Questura. Gli investigatori della Squadra Mobile hanno accertato che le telefonate provenivano da un call center. Tramite i colleghi della Squadra Mobile della Questura di Palermo sono riusciti ad identificare il presunto stalker, già noto ai poliziotti palermitani perché autore di altri episodi del genere. Gli accertamenti hanno inoltre consentito di riscontrare che l’uomo, un 34enne siciliano con qualche problema psichico, non conosceva assolutamente la vittima lucchese, ma aveva composto il numero a caso e deciso di martellarla senza tregua, fino all’individuazione da parte della polizia palermitana allertata da quella lucchese; che, al termine degli accertamenti, lo ha anche denunciato alla Procura della Repubblica di Lucca per molestie telefoniche e ingiurie.