Falsi incidenti, polizia arresta truffatore seriale

Nella giornata di ieri la volante della polizia, su segnalazione di un cittadino che aveva appena subito una truffa, ha arrestato un uomo, W.D. di 48 anni, di origini torinesi. Verso le 18,30 di ieri la “vittima” attraversando a bordo della propria autovettura la cinta muraria a Santa Maria, ha notato, in corrispondenza delle strisce pedonali lì vicine, un uomo ben vestito con una borsa a tracolla. Pensando che lo stesso volesse attraversare la strada, pur restando fermo sul ciglio delle strisce, ha proseguito a bassa velocità. Avvertendo un colpo in corrispondenza della fiancata posteriore destra, all’altezza del vano bagagliaio, ha notato per terra la persona intravista prima.

L’uomo, riferendo di stare bene e di non necessitare di cure mediche, ha affermato che nella caduta si era procurato uno strappo all’altezza del ginocchio destro e che quei pantaloni hanno un valore di 115 euro. L’ignaro cittadino, avendo in suo possesso solo 90 euro, li ha consegnati al truffatore ed è andato via. Poco dopo, lo stesso cittadino, transitando nuovamente per Porta Santa Maria ed accorgendosi della presenza dello stesso uomo nella stessa posizione, ha avvisato il 113.
La volante, prontamente intervenuta, ha bloccato l’uomo che tentava di fuggire e lo ha portato in questura. Dagli accertamenti, è emerso che si tratta di un truffatore seriale e che ha a suo carico numerosi pregiudizi di polizia, peraltro con lo stesso modus operandi, ossia chiedere il risarcimento del danno per la rottura del pantalone dopo aver finto di essere investito.
Pertanto, gli operatori della volante hanno tratto in arresto per il reato di truffa l’uomo al quale è stato anche notificato il foglio di via obbligatorio dal Comune di Lucca per la durata di tre anni.

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