Ha commesso una gravissima imprudenza, cercando di salire sul treno già in corsa appena partito dalla stazione di Lucca. Un pendolare di circa 40 anni, originario di Milano, è riuscito ad aggrapparsi ad una maniglia della porta ma è caduto a terra, procurandosi un grave trauma cranico. E’ accaduto stamani (27 giugno) attorno alle 12,52. Secondo una prima ricostruzione della Polfer, il passeggero avrebbe cercato di salire sul treno all’ultimo minuto, quando ormai era già stato dato il segnale della partenza dopo che il capotreno aveva verificato che in banchina non c’erano più passeggeri da far salire. Il convoglio quindi si è messo regolarmente in movimento ma mentre si allontanava dalla stazione il pendolare si è lanciato per afferrare una maniglia nel tentativo di farsi aprire.

A dare l’allarme è stato lo stesso personale della stazione che si è reso conto del passeggero all’esterno delle porte.
Il capotreno ha fatto fermare immediatamente il convoglio, all’altezza di via Nazario Sauro, in uscita dall’area della stazione ma purtroppo il passeggero era già caduto all’indietro sbattendo la testa.
La Polfer ha avvisato immediatamente il 118 che ha inviato sul posto una ambulanza della Croce Rossa di Lucca che ha prestato i primi soccorsi e ha poi trasferito il 40enne all’ospedale San Luca con il codice rosso. Ancora non è chiara comunque la dinamica dell’incidente. Gli agenti della Polfer stanno indagando per ricostruire la dinamica dei fatti, ma alla base di tutto sembra esserci stata un’imprudenza del passeggero.