Oltre 200 profughi alle Tagliate. Sichi: “Così non va”

E’ di nuovo boom di presenze al centro di accoglienza profughi della Croce Rossa di via delle Tagliate. E il Comune alza la voce. Lo fa con le parole dell’assessore Antonio Sichi che spiega: “Nonostante le rassicurazioni della Prefettura non ci siamo – dice – Nel mese di dicembre avevamo concordato un piano di alleggerimento che prevedeva il trasferimento di 40 migranti in altri comuni della provincia portando a 150/160 gli ospiti nella tensostruttura gestita dalla Croce Rossa. Invece si apprende che nell’unica tendopoli della Toscana oggi si trovano ancora alloggiati 205 profughi”.

“Il Comune di Lucca – sono i dati dell’assessore – ha in questo momento nel proprio territorio 425 richiedenti asilo, il doppio di quelli previsti nell’ultimo accordo tra governo e Anci. Concentrare 200 persone in un unico posto non fa parte del sistema toscano ed è sconsigliato da tutti. Per noi l’accoglienza non è solo una questione di numeri, ma è principalmente quello di farla secondo un modello qualitativamente diverso che vada oltre il livello minimo stabilito”. E il rispetto del piano di alleggerimento, volto a smantellare progressivamente la tendopoli della Croce Rossa, è un impegno richiesto all’amministrazione da un ordine del giorno votato in Consiglio comunale: “Occorre un maggiore rispetto istituzionale nei confronti del Comune di Lucca, che deve rendere conto al suo Consiglio così come la Prefettura deve rendere conto al Governo. Noi vogliamo evitare che accadano episodi di tensione simili a quelli di Sesto Fiorentino o Venezia”, commenta ancora Sichi. “La Croce Rossa sta gestendo in modo eccellente la situazione, che ha anche una sua delicatezza sociale”. Secondo i parametri stabiliti dal ministero “dovranno arrivare in provincia di Lucca – informa Sichi – ulteriori 250 richiedenti asilo. Il Comune di Lucca sta facendo la sua parte con responsabilità, ed è la responsabilità verso la qualità della vita delle persone che ci indirizza verso lo smantellamento della tendopoli di via delle Tagliate. Il piano di alleggerimento prevedeva che entro marzo le tende ospitassero tra gli 80 e i 100 richiedenti asilo: i dati di oggi non sembrano, purtroppo, conciliarsi con questo obiettivo”.

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