Sentinelle e riqualificazioni per S. Vito sicura foto

Con l’incontro pubblico tenutosi ieri sera (15 febbraio) alla scuola Chelini di San Vito entra nel vivo il progetto Lucca Sicura, un percorso di partecipazione promosso dall’amministrazione Tambellini e finanziato dalla Regione Toscana che, coinvolgendo i cittadini nelle politiche della sicurezza, intende migliorare la collaborazione tra forze di polizia e cittadinanza. Il progetto, che interessa principalmente il quartiere di San Vito, è stato presentato dall’assessore Francesco Raspini e da Paolo Santucci di Simurg insieme al commissario Davide Calderozzi della questura di Lucca, al maresciallo Zingale dei carabinieri e all’ispettore Fambrini della polizia municipale. Tra i risultati attesi vi sono l’aumento di attività svolte dai cittadini per favorire la sicurezza della zona, l’incremento di attività di animazione sociale e partecipazione collettiva, la riappropriazione da parte dei residenti delle aree di aggregazione, puntando quindi alla diminuzione dei fenomeni di delinquenza e micro-criminalità. Lucca Sicura si inserisce all’interno delle attività legate alla strategia Quartieri_Social che l’amministrazione sta portando avanti a Sant’Anna, San Concordio e San Vito.

Il progetto si articola in varie azioni: il controllo del vicinato, la pianificazione urbana per la sicurezza, il monitoraggio della percezione di sicurezza, “coloriamo la paura!” e “partecipare per sentirsi più sicuri”.
Il controllo di vicinato – già attivo in alcune zone del territorio – prevede l’auto-organizzazione tra cittadini per controllare l’area intorno alla propria abitazione così da contribuire a creare un vicinato attivo e consapevole di ciò che avviene all’interno dell’area e, contestualmente, permette di incrementare la collaborazione con le forze dell’ordine.
La parte che riguarda la pianificazione urbana e sicurezza prevede una serie di incontri di sensibilizzazione rivolti a tutti i cittadini e un incontro formativo rivolto ai professionisti che lavorano nel campo delle riqualificazioni e rivitalizzazioni urbane.
Per conoscere e monitorare la percezione di sicurezza, i cittadini potranno compilare un questionario, sia in forma cartacea sia online, da realizzarsi prima dell’avvio del progetto e una volta giunti alla conclusione. Il questionario è reperibile sulla pagina Facebook dedicata e chiamata Lucca Sicura. E’ possibile inoltre chiedere l’invio del questionario scrivendo a simurg@simurgricerche.it. Nei prossimi giorni poi il questionario in forma cartacea sarà distribuito in negozi e associazioni di San Vito.
Coloriamo la paura! prevede, dopo una fase di confronto, una serie di attività che porteranno a colorare con disegni e ad abbellire con altre opere alcune aree ed edifici.
Il filo di unione che legherà tutti gli eventi partecipativi di Lucca Sicura sarà il percorso Partecipare per sentirsi più sicuri il cui oggetto sarà il coinvolgimento dei cittadini e degli stakeholders nella condivisione delle future politiche di sicurezza della città di Lucca, con l’obiettivo di giungere alla definizione delle soluzioni e dei progetti operativi per il miglioramento della sicurezza urbana.
Sarà attivato anche uno specifico portale internet moderato – all’interno di www.inallerta.it – che prevede la partecipazione attiva dei cittadini per condividere, anche con l’ausilio di una mappa georeferenziata, informazioni utili alla prevenzione in tema di sicurezza, il tutto sotto il controllo delle forze dell’ordine. Gli incontri di Lucca Sicura inizieranno nelle prossime settimane. Intanto è disponibile la pagina facebook Lucca Sicura per restare aggiornati sull’evolversi del progetto.

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