Tre annegati nell’auto finita nel fiume – Foto foto

Un’auto si schianta e abbatte la spalletta del ponte sul Serchio, in corrispondenza della cataratta dell’Ozzeri a Ripafratta: la vettura senza controllo finisce nell’acqua, con almeno tre persone a bordo: tutte morte annegate. E’ la fotografia di un dramma i cui contorni purtroppo si stanno delineando in tragedia. Le ricerche degli occupanti sono scattate di primo mattino, quando agenti della municipale hanno dato l’allarme, notando la balaustra del ponte distrutta e al di sotto, nelle acque del fiume, un’auto. Sul luogo dell’incidente sono arrivati i vigili del fuoco di Pisa insieme ai sommozzatori di Livorno, mentre i vigili urbani si stanno occupando della viabilità e dell’intervento di messa in sicurezza del ponte.

Gli occupanti potrebbero essere di nazionalità rumena: si tratterebbe delle tre persone, abitanti a poche centinaia di metri dal luogo della disgrazia, di cui ieri sera i familiari avevano denunciato la scomparsa, dopo non averli visti rientrare a casa. Parenti e amici, appresa la notizia dell’intervento dei sommozzatori nel fiume, sono accorsi sul ponte lungo la strada che collega Ripafratta a Vecchiano: due dei tre corpi sono stati recuperati in mattinata, mentre proseguono le operazioni per estrarre dall’auto il cadavere del terzo occupante. E l’intervento si è rivelato più difficile del previsto, vista la profondità dell’acqua e il fatto che l’auto, una Volkswagen Passat, si è cappottata finendo in acqua. Sul posto è stato fatto intervenire anche il nucleo sommozzatori di Firenze, con l’apparecchiatura da ricerca Didson, per individuare il terzo corpo. Nel frattempo però si teme che possa essere coinvolto anche un quarto uomo, un amico che i tre dovevano andare a prendere ieri sera. E’ quanto hanno spiegato i familiari delle vittime agli inquirenti. L’auto è intestata all’uomo ancora disperso, cugino di una delle vittime, tutti rumeni e noti per reati contro il patrimonio. Secondo i carabinieri chi era alla guida ha perso il controllo della Passat una decina di metri prima dell’impatto con il parapetto del ponte.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.