Chi lo ha detto che l’8 marzo si regala solo mimosa? Tavolo tutto in ‘rosa’ questa mattina (7 marzo) per presentare le tantissime iniziative che, a partire da oggi, saranno dedicate alla Giornata dei diritti delle donne. Manifestazioni, teatro, convegni, seminari, mostre, davvero lunga la lista di appuntamenti che ancora una volta, oltre al Comune di Lucca, ha visto la collaborazione di tantissimi enti ed associazioni del territorio che si battono per la prevenzione e la parità anche quando le strade e i giardini non sono colorati di giallo. Presenti alla presentazione di questa mattina l’assessore Ilaria Vietina, il viceprefetto Carmela Crea, Silvia Pelli e Cristina Da Castello del pronto soccorso di Lucca per l’azienda Usl Toscana nord ovest, Grazia Casanova per Terziario Donna di Confcommercio Lucca e Massa Carrara, Alida Bondanelli di Città delle Donne e componente della commissione pari opportunità di Capannori, Mery Baldaccini del Centro Donna e, infine, Nelita Specchierla, Peppe Tambè e Marzia Francesconi di Idea Arte.

Il calendario delle iniziative, come già annunciato, si aprirà oggi (7 marzo) alle 16 al centro Maria Eletta Martini istituito nei locali del Cred con l’inaugurazione del patto di amministrazione condivida dal titolo La panchina che propone un’occasione di ricostruzione delle relazioni tra i cittadini.
“Sono lieta di presentare queste iniziative divenute ormai costanti nel tempo – ha detto Ilaria Vietina – e sono soddisfatta di essere a questo tavolo circondata da donne che si impegnano e si battono tutto l’anno per i diritti delle donne. Gli appuntamenti sono davvero tantissimi, come tantissimi sono anche i linguaggi diversi con cui li andremo a presentare. Riuscire a collaborare insieme in modo costante come sta accadendo da tempo credo sia bello e molto importante: è necessario – continua il vice sindaco – ricordare che non ci può essere tregua su queste tematiche che devono essere sempre sotto l’attenzione dell’amministrazione e dei cittadini. Purtroppo i fatti di violenza fanno sempre parte della cronaca ed è importante creare una società in cui non esista asimmetria”.
Ma tra i tanti appuntamenti anche una bella novità: come ha annunciato la presidente di Terziario donna Grazia Casanova, nella nostra città c’è una proposta molto particolare che finalmente riuscirà a prendere forma.
“Nel 2016 – ha raccontato – siamo state invitate da Laura Boldrini alla Camera per far parte di una ‘sala delle donne’, donne che avevano contribuito a rendere grande il nostro paese. Siamo rimaste talmente entusiaste di quella giornata che decidemmo di creare una sala simile anche qui a Lucca: dopo diverse ricerche, coinvolgendo anche l’assessore Vietina, finalmente venerdì 9 marzo presenteremo la nostra idea”.
“Lucca – ha aggiunto la Vietina – sarebbe una delle prime provincie in Italia a realizzare questo progetto, naturalmente con il patrocinio della Camera”.
Tra i tanti appuntamenti anche un’iniziativa semplice che riuscirà senza dubbio a strappare un sorriso: molti di voi ricorderanno che nei mesi scorsi il personale sanitario del pronto soccorso del San Luca ha indossato, sopra il proprio camicie, piccole roselline rosa in modo da far comprendere – specialmente alle donne arrivate in reparto dopo aver subito violenze – che quello si trattava di un luogo sicuro in cui il personale era preparato e sensibile a tali dinamiche. Roselline rosa divenute poi rosse nel periodo natalizio e, adesso, sbocciate in tanti piccoli fiori gialli ad uncinetto per ricordare i colori della mimosa: “Il pronto soccorso è il primo luogo in cui arrivano le vittime – ha spiegato Silvia Pelli – e ci è sembrato opportuno creare questa semplice iniziative. Le rose vengono indossate da tutto il personale, sia uomini che donne, e sono state create a mano non solo dal personale ma anche dai parenti e dagli amici. Un gesto semplice dal grande significato”.
Le rose gialle ad uncinetto saranno distribuite domani (8 marzo) in piazza San Michele e a Capannori.
Tra gli eventi anche un incontro molto importante: “In pochi conoscono la sentenza degli anni Sessanta che diede la possibilità alle donne di riuscire a far carriera in tutti quei lavori a cui prima di allora erano precluse – ha spiegato il vice prefetto Carmela Crea – questa sentenza venne fatta in seguito al ricorso di Rosa Oliva che sarà presente al seminario. Un momento molto speciale per la cittadinanza a cui interverranno figure femminili di prestigio della nostra Provincia”.

Le iniziative dell’8 marzo
Domani sono previste numerose iniziative. Dalle 10 alle 18 in piazza San Michele sarà allestito un presidio informativo a cura dell’associazione Luna per l’adesione all’iniziativa e al documento Dire #ioticredo mentre dalle 9 alle 14 l’associazione Sciortino sarà presente sotto il loggiato di Palazzo Pretorio e all’ospedale San Luca per sensibilizzare alla lotta al tumore al seno. Ancora dalle 9 alle 12 si svolgerà, sotto il loggiato di Palazzo Pretorio, la distribuzione delle camelie da parte della Cpo del Comune di Capannori in collaborazione con il Centro Culturale Compitese.
Alle 10 nei pressi della scuola Custer de Nobili a Santa Maria a Colle si terrà l’intitolazione di una piazza a Berta di Toscana (figlia di Lotario II re di Lotaringia nata fra l’860 e l’865) trisnipote di Carlomagno e marchesa di Toscana che da Lucca resse le vicende politiche della penisola italiana.
Dalle 9 alle 18 in piazza Napoleone si celebra la Giornata mondiale del rene con l’appuntamento I reni & la salute delle donne organizzato dalla Cpo dell’Ordine dei Medici di Lucca, Usl Toscana Nord Ovest (Nefrologia), in collaborazione con il Comune e la Provincia di Lucca e la Croce Rossa Italiana.
Sarà inaugurata alle 12 a Palazzo Orsetti la mostra Ritratto di donna: si tratta di un’esposizione fotografica a cura dell’associazione Idea Arte e che sarà aperta fino a sabato 10 marzo.
Alle 16,30 da piazzale Verdi si svolgerà il corteo, a sostegno della campagna #ioticredo, che attraverserà alcuni principali luoghi cittadini tra cui piazza Napoleone, via Fillungo, piazza San Frediano e piazza San Michele. 
Si intitola Il mio nome è Margherita lo spettacolo della scrittrice lucchese Rosita Biagini che andrà in scena al teatro San Girolamo alle 21 (alle 10,30 esibizione dedicata alle scuole). L’ingresso alla pièce è gratuito e per le prenotazioni, fino ad esaurimento posti, è possibile scrivere a mrosati@comune.lucca.it. Lo spettacolo è ispirato alla vita di una donna vissuta nel 1500 nella piana di Lucca, Margherita di Bartolomeo Pardini, arsa sul rogo in piazza Santa Maria nel 1571 perché accusata di stregoneria.

Le iniziative del 9 marzo
Il programma delle manifestazioni prosegue anche il 9 marzo. Alle 9,30 al complesso San Francesco si terrà il convegno Lavoro e famiglia della Fondazione Giuseppe Pera, a cura della presidente Ilaria Milianti. A Palazzo Ducale, alle 16,30, l’appuntamento sarà con Aspettare stanca – un lungo cammino verso la parità, incontro dedicato alla riflessione dell’accesso delle donne nelle istituzioni promosso dalla Prefettura di Lucca.

Iniziative nei giorni a seguire
Il programma Cambiare prospettiva e punti di vista – 8 marzo e dintorni prosegue con altri appuntamenti sul territorio.
Il 10 marzo dalle 10,30 alle 13 l’Anmil organizza una passeggiata sulle Mura urbane, a partire dalla scesa di piazza Santa Maria dal titolo Mimosa in corsa dedicata alla sensibilizzazione sul tema degli infortuni delle donne sul lavoro. Il 15 marzo, dalle 17 alle 20, nella Sala Maria Eletta Martini nei locali del Cred (via S. Andrea n. 33) si terrà il convegno Una battaglia al femminile. Maria Eletta Martini e il nuovo diritto di famiglia a cui interverranno il professor Emanuele Rossi, Silvia Angelini e Maria Chiara Mattesini.
Per il giorno 16 marzo sono in programma due appuntamenti. Il primo è il convegno organizzato dal coordinamento donne Fnp Cisl Coltivare il coraggio di ribellarsi – Rita Levi Montalcini alle 15 a Palazzo Ducale. Alle 18,30, inoltre, all’Hotel Ilaria una camera dell’albergo verrà intitolata a Chiara Matraini, poetessa lucchese del 1500.
Il maestro, il sigaro e la sedia è il libro di Beppe Calabretta che sarà presentato nella Sala Maria Eletta Martini (Cred, via S. Andrea 33) il 23 marzo alle 17. Negli stessi locali, il giorno 27 marzo alle 17 sarà invece presentato il libro di Annacarla Valeriano intitolato Malacarne, donne e manicomio nell’Italia fascista.
Il 6 aprile alle 17,30 sarà la volta della presentazione del libro curato da Donatella Turri Viste dal mare. Racconti di donne che arrivano e di donne che accolgono.
L’11 aprile, in collaborazione con Terziario Donna, nell’auditorium San Romano si terrà lo spettacolo Tutto quello che sto per dirvi è falso rivolto alle scuole superiori per la diffusione della cultura della legalità. Il ricco programma prevede ancora il 13 aprile alle 17 nella Sala Maria Eletta Martini (via S. Andrea 33) l’incontro Modelli e dilemmi della cittadinanza sociale con Chiara Saraceno dal titolo.
Il Comune di Lucca, oltre alla collaborazione della Prefettura, ha realizzato il calendario insieme a: Provincia di Lucca, Comune di Capannori, Asl Toscana nord Ovest, Ordine dei Medici provincia di Lucca, Fondazione Giuseppe Pera Confcommercio, Confesercenti, Croce Rossa Italiana, Informa Donna, Il Bucaneve, La Città delle Donne, Associazione Luna, Anmil, Udi, associazione Silvana Sciortino, Spazio Libero, Maschile Plurale, Sportello Ascolto uomini maltrattanti, Dryas e IdeArte.

Giulia Prete