Promossi a pieni voti i dodici aspiranti cuochi che per due settimane hanno potuto imparare un po’ dell’arte di Gianluca Pardini all’International academy of italian cousine di Vicopelago. Quattro giovanissimi lituani, quattro greci e quattro spagnoli si sono confrontati e messi in gioco per presentare un menu inclusivo, capace di tenere conto delle particolarità di diete diverse – per scelte etiche, confessioni religiose, intolleranze alimentari. E ieri sera (8 giugno) lo hanno presentato agli esigenti palati del gruppo che lo scorso febbraio aveva contribuito, con suggerimenti e proposte, al progetto Earth – food education for global flavours, products and dishes.

Centrato l’obiettivo di proporre piatti ‘universali’, perfetti per celiaci e per vegetariani, per musulmani e per ebrei: a ogni esigenza i ragazzi hanno saputo rispondere con creatività, proponendo tre buffet diversi per ogni paese d’origine. La tradizione del ‘piatto tipico’ ha saputo divenire cucina inclusiva. Non poteva mancare una prova d’autore di Pardini stesso, che ha curato le proposte targate Italia: pappa al pomodoro e sottilissime focaccine di verdure a chilometro zero. “Quando abbiamo iniziato questo percorso – ha detto il cuoco – pensavamo che avremmo trovato somiglianza tra cucine mediterranee, come quella greca e quella spagnola, ma ci siamo dovuti ricredere. Ogni paese ha mostrato una sua forte identità e il confronto con i ragazzi lituani è stato stimolante. In questi quindici giorni ci siamo arricchiti gli uni gli altri: il linguaggio della cucina ha saputo, con la sua concretezza, fare da ponte tra culture diverse”. A fine serata i partecipanti hanno ricevuto l’attestato di partecipazione al corso. Obiettivo del progetto internazionale, di cui è capofila il Kaunas food industry and trade training ventre della Lituania, è l’elaborazione di un modello formativo per l’aggiornamento professionale di cuochi e addetti alla ristorazione, affinché siano in grado di lavorare in tutti i contesti sociali e culturali. Tra gli output previsti, un manuale e una piattaforma interattiva per la formazione a distanza: a testarne l’efficacia, a conclusione del percorso, sarà anche l’istituto alberghiero di Barga. Earth è un progetto pilota di Erasmus plus che si concluderà a settembre 2019 e che ha come partner, oltre all’International academy of italian cousine di Lucca, il Centro superior de hosteleria di Valencia, in Spagna, e Idec training and consulting company di Atene. Adesso i dodici giovani inizieranno, ciascuno nel proprio paese, percorsi di stage estivo per mettere in pratica quello che hanno imparato nel verde di Vicopelago.