“La riforma del terzo settore, dentro o fuori il registro unico nazionale?”: è questo il tema della giornata formativa gratuita in programma per lunedì prossimo (22 gennaio) nel complesso di san Micheletto, dalle 14,30. La riforma del terzo settore muta profondamente i rapporti fra gli enti pubblici e i soggetti no-profit (associazioni di volontariato o di promozione sociale, cooperative e imprese sociali, organizzazioni non governative). È necessaria infatti una maggiore strutturazione di questi soggetti e una più costante attenzione sugli aspetti amministrativi e contabili. L’argomento sarà trattato dal punta di vista tecnico e pratico nel corso di una giornata di studio, confronto e dibattito in cui saranno offerte le chiavi di interpretazione della norma ed esempi di concreta applicazioni delle disposizioni in essa contenute.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Alessandro Tambellini, di Carla Saccardi presidente dell’ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Lucca e di Pierfranco Severi, presidente della delegazione Cesvot di Lucca, partiranno gli interventi dei relatori: Stefano Ragghianti, assessore alla cultura, al turismo, allo sport ed edilizia sportiva del Comune di Lucca sul tema Opportunità e problemi della riforma; Luca Gori (Scuola superiore di studi universitari e perfezionamento Sant’Anna – Pisa) Inquadramento generale della riforma, in particolare il registro unico; Elena Pignatelli (dottore commercialista) I principali aspetti contabili e fiscali della riforma; Roberto Sclavi (dottore commercialista) Fondazioni ed associazioni di fronte alla riforma. Personalità giuridica e modifiche statutarie. Dopo gli interventi seguiranno uno spazio di dibattito e uno per le conclusioni. L’iscrizione, gratuita, può essere fatta compilando l’apposita scheda scaricabile sul sito web del Comune di Lucca da inviare a ufficio.cultura@comune.lucca.it, per informazioni 0583 445736, 0583 445704.
L’evento formativo è organizzato dall’assessorato alla cultura turismo sport edilizia sportiva del Comune di Lucca, in accordo con Cesvot e in collaborazione con l’ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Lucca e la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.