Nasce il mercato ‘Isola Bio’ in piazza san Francesco

Lucca si arricchisce di un nuovo appuntamento con i prodotti di qualità: ogni settimana, infatti, il mercoledì, piazza San Francesco, nelle ore pomeridiane, sarà animata da un nuovo Mercato Contadino Isola Bio, organizzato dalla Confederazione italiana agricoltori Toscana Nord, in collaborazione con il Comune di Lucca, spesa in campagna Anabio (associazione produttori biologici della Cia) e Slow Food, che sarà inaugurato il 20 giugno, alle 16,30, quando sarà offerto anche un piccolo rinfresco di degustazione dei prodotti tipici presentati dal mercato.
“E’ un’importante iniziativa per la città di Lucca – commenta il presidente della Cia Toscana Nord e di Anabio Toscana, Piero Tartagni – che ha la finalità di diffondere il principio del consumo etico, attento all’ambiente e alla salute. I mercati Isola Bio, inoltre, hanno la caratteristica di promuovere e valorizzare le produzioni biologiche di qualità del nostro territorio, facendole conoscere e apprezzare: questo accadrà anche con il mercato di Lucca che porterà in piazza San Francesco una serie selezionata di produttori lucchesi e alcuni provenienti dalle province vicine, favorendo, in questo modo, un incontro sempre più stretto tra produttore e consumatore, con evidenti vantaggi per entrambi”.

“La nascita di un nuovo mercato è sempre una notizia molto positiva per tutta la città e in questo caso la soddisfazione è doppia perché il settore biologico rappresenta un valore non solo per la salubrità dei prodotti, ma anche per la sostenibilità ambientale, alla base della bellezza del nostro paesaggio agricolo – dichiara l’assessore allo sviluppo economico Valentina Mercanti – Attraverso questo mercato inoltre crediamo si possa contribuire al rilancio del commercio nella zona della Fratta e di piazza San Francesco. Speriamo quindi questo possa essere l’inizio di una buona collaborazione tra commercio fisso e commercio ambulante con l’obiettivo di valorizzare e promuovere i prodotti legati al nostro territorio, nella convinzione che i mercati, per essere veramente attrattivi, debbano offrire prodotti di qualità, legati alla nostra terra, ai mestieri e alle nostre tradizioni, con il valore aggiunto del rapporto diretto con i produttori, nella convinzione che questo sodalizio non potrà mai essere messo i pericolo dall’e-commerce”. Il mercato aprirà il mercoledì pomeriggio, con due diverse tipologie di orari: in estate a partire dalle 16,30 e in inverno a partire dalle 14,30, offrendo così l’opportunità di una passeggiata tra i banchi, senza i disagi che possono essere causati dal troppo caldo o dal troppo freddo.

LA COLLABORAZIONE CON SLOWFOOD
Decisamente importante è la collaborazione realizzata da Cia Toscana Nord e Comune di Lucca con Slowfood e i suoi Mercati della Terra: “Questo mercato – spiega Paolo Scialla agronomo della Cia Toscana Nord e socio Slowfood -, per le sue caratteristiche, rientra a pieno titolo nel Mercati della Terra e, pertanto, rappresenta l’occasione di proporre periodicamente delle iniziative culturali ed educative sul cibo. Appuntamenti che rientrano negli incontri Buono, pulito e giusto e che avranno come temi, ad esempio, la stagionalità, la biodiversità, la nutrizione, lo spreco alimentare e il riciclo, mantenendo al tempo stesso contatti sempre più stretti con la cittadinanza e gli operatori economici, attraverso la cultura rurale e le attività ludo-didattiche, quali mostre e laboratori”.

LE AZIENDE PARTECIPANTI
Sono undici le aziende che animeranno il mercato Isola Bio di piazza San Francesco: Azienda agricola Alle Camelie di Claudio Orsi (vino e olio); Azienda agricola Biorialto (carni e insaccati di cinta senese); Agricola Calafata – Società cooperativa agricola sociale (ortaggi, frutta, vino, miele, olio e conserve); Azienda agricola Stefania Costanza (miele e prodotti dell’alveare); Orticello Bio di Roberta Cristofani (pane, prodotti da forno, farina di grani antichi e ortaggi); Azienda Agricola Roberto Dones (ortaggi); Azienda agricola Marco Lorenzoni (frutta); Nicobio di Federico Martinelli (ortaggi, frutta, legumi secchi, farina di mais, formenton); ‘L’orto del Nonno’ di Monica Palagi (ortaggi); Azienda agricola Caseificio Pedrazzi (formaggi, ricotta, yogurt); Azienda agricola Ezio Valentini (frutta).

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