Bivacchi e spinelli, proteste in piazza dell’Arancio

I residenti non ne possono più. Contro i bivacchi la guerra sembra impari e i post it e i cartelli che invitano a mantenere il decoro vengono totalmente ignorati da gruppi di giovani che si ritrovano ogni sera, mangiano, bevono e lasciano a terra i rifiuti. Accade in un angolo del cuore del centro storico di Lucca, in piazza dell’Arancio dove gli abitanti da tempo sono alle prese con una gang di giovani chiassosi e incivili che – oltre il danno la beffa – abbandonano i resti delle loro cene all’ingresso dei palazzi.

E’ quello che è accaduto ieri sera quando gli inquilini di un palazzo davanti all’ex negozio Peter Pan si sono ritrovati con il cartone di una pizza da asporto e bottigliette di plastica davanti casa. “Negli ultimi tempi – racconta una abitante – piazza dell’Arancio è stata scelta da un numeroso gruppo di giovani come luogo di ritrovo per passare le serate estive. Davanti all’ex negozio Peter Pan, i giovani si ritrovano per bere, mangiare e fumare. L’odore acre dell’erba riempie le case che si affacciano sulla piazzetta e lo spazio sotto gli archi risulta essere, giorno e notte, deposito di spazzatura nonostante siano presenti 3 cestini dei rifiuti distribuiti nella piazzetta. Fino a notte fonda la piazza riecheggia degli schiamazzi e della musica ad alto volume. La maleducazione e l’inciviltà dei giovani hanno portato negozianti e risedenti, esasperati, ad affiggere un cartello”. Ma non sembra essere servito a nulla.

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