Comics, venduti 33mila biglietti. Stretta sui temporary

E’ già iniziata la lunga marcia di avvicinamento all’edizione 2018 di Lucca Comics and Games. La vendita dei biglietti online per la manifestazione delle nuvole parlanti e dei videogiochi ha già sfondato quota 30mila, arrivando stamani (9 settembre) a 33.890, quando mancano ormai meno di due mesi al taglio del nastro. La giornata più gettonata, al momento, è quella del 3 novembre che ha totalizzato 8.700 biglietti venduti, seguita da quella del 2 novembre con 8.585 ticket acquistati online. In 170 invece si sono accaparrati gli special badge Level up che daranno accessi privilegiati alle aree della manifestazione e la possibilità di partecipare ad incontri con gli artisti.

Intanto, si sta muovendo la macchina organizzativa. Come lo scorso anno l’amministrazione comunale ha riproposto l’ordinanza relativa ai cosiddetti temporary store, le attività temporanee che in centro storico aprono in occasione della manifestazione. Per cercare di porre un freno alle apertura e soprattutto per cercare di gestire la mole di negozi temporanei sempre più numerosi, è stato fissato al prossimo 28 settembre il termine ultimo per presentare le Scia da parte di chi è intenzionato ad aprire temporary store. Ci sarà dunque un mese di tempo per esaminare le pratiche e svolgere tutti gli accertamenti propedeutici. Del resto il problema dei temporary store è sempre più sentito e non soltanto dalle categorie che rappresentano i negozi tradizionali ma anche dalla stessa manifestazione che ha calcolato un danno economico subito a causa di aperture indiscriminate con oggettivistica varia che si mettono in competizione con gli standisti ufficiali della kermesse.
“Abbiamo deciso per quest’anno di riproporre l’ordinanza dello scorso anno – spiega l’assessore alle attività produttive, Valentina Mercanti -, in attesa di conoscere gli sviluppi del nuovo codice del commercio regionale che è attualmente in discussione nella commissione preposta e che si propone di normare anche la delicata materia dei temporary store”.
Il Comune non sta comunque a guardare e, in accordo con Lucca Crea, società che organizza Lucca Comics and Games, ha proposto un emendamento al codice regionale per cercare in qualche modo la crescente richiesta di aperture di negozi temporanei durante lo svolgimento della manifestazione.
“Per il prossimo anno cercheremo eventuali altre soluzioni in collaborazione con le categorie e i soggetti coinvolti”, conclude l’assessore Mercanti.

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