Dai trucchi nascosti e più introvabili del mughetto di Howgarts, fino alla mania del ramen, che però quest’anno sembra essersi un po’ affievolita. Le attività temporanee aperte per l’edizione 2018 di Lucca Comics and Games puntano a fare il massimo: vetrine accattivanti, stracariche di oggettistica e giochi di luci che attirano gli appassionati della manifestazione. Una sorta di Disneyland nella kermesse, che sebbene con qualche freno in più, anche quest’anno si è concentra in alcune delle zone principali della manifestazione. Il ‘quadrilatero d’oro’ è quello compreso tra piazza San Michele e in particolare il padiglione di piazza Napoleone e l’area dei Games all’ex Campo Balilla. Qui è il regno dei temporary. Indiscusso, a inoltrarsi in questa zona: via Vittorio Veneto, via Carrara, via San Girolamo e Corso Garibaldi.

Prevalgono i negozi di gadget, peluche o fumettistica, ma nella zona di via Carrara e via San Girolamo spuntano anche negozi del settore alimentare: dai ramen alle più esotiche ‘leccornie’ (per gli amanti del gusto) del Sol levante.
Per il resto, chi più ne ha più ne metta. Si fa dai negozi interamente dedicati ad una saga, come quello che ha come protagonista per l’appunto Harry Potter in via Vittorio Veneto, a quelli più vari specializzati in fumetti e anime giapponesi, e perfino in Corso Garibaldi, davanti agli stand autorizzati della manifestazione.
In questa zona se ne concentrano i principali del genere. Nelle altre zona la presenza dei temporary è meno compatta. Alcuni, ma ‘rari’ sono sbarcati anche in via Fillungo.