Ospedale S. Luca, è polemica sul numero dei posti letto

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E’ ancora scontro sul numero effettivo di posti letto che saranno attivati all’ospedale San Luca. A farsi ancora una volta portavoce dei dubbi è Raffaello Papeschi, del comitato Lucca per una sanità migliore che chiede chiarimenti al direttore sanitario dell’Asl 2 di Lucca, Joseph Polimeni che nel dibattito sul nuovo ospedale organizzato giovedì sera al teatro del Giglio aveva risposto che il numero complessivo dei posti letto erano 480. “Se l’ospedale S. Luca è stato progettato per 410 posti-letto – incalza Papeschi – come sarà possibile portarlo a 480 posti per poter ospitare la terapia sub-intensiva, l’area neonatale e quanto altro? L’ospedale è collocato in un area molto ristretta che rende impossibile espanderlo e i malati non possono essere stivati come sardine in una scatola”.

“Il numero complessivo di posti-letto previsto dalla legge Balduzzi del 2012 è di 3,7 posti letto per 1000 abitanti – incalza ancora Papeschi -, che rapportato alla popolazione della Piana di Lucca di 171mila ab. corrisponde a 630 pl. Tu hai affermato – Papeschi si rivolge a Polimeni – che la Asl 2 è quasi in regola con questa legge perché ai 480 posti letto del S. Luca vanno aggiunti i posti letto degli ospedali di Castelnuovo e Barga. Dimentichi che Castenuovo e Barga appartengono alla Garfagnana e Media Valle che comportano altri 60mila abitanti circa, il che sposta il numero di posti letto complessivi corrispondente al 3,7 per mille abitanti a 850 posti letto. Dove sono questi posti nella Asl 2? Anche se Barga e Castelnuovo aggiungessero altri 200 posti letto ai 480 che tu dici sono al S. Luca si arriverebbe a 680 pl. Mancano sempre 170 posti letto. E mi spieghi poi perché si devono fare i conti a questo modo: un paziente della Piana non deve essere ricoverato negli ospedali della Media Valle e Garfagnana”.
Scontro per gli stessi motivi anche sui posti letto per la riabilitazione e il post acuto. “Hai affermato – scrive Papeschi – che la Asl 2 si avvicina al numero previsto dalle legge, di nuovo conteggiando i posti letto della Media Valle e Garfagnana. Di nuovo si passa da 120 a 160 pl. Se voi intendete creare 30 posti letto a questo scopo a Campo di Marte, dato che al S. Luca non è possibile, e anche se a Barga e a Sillano ci fossero altri 25 più 25 posti letto si arriva a 80 posti letto, cioè esattamente la metà di quanto previsto dalla legge”. Poi Papeschi chiede a Polimeni se è  vero che la “Asl 2 ha cancellato i contributi destinati al programma di affido dei pazienti psichiatrici a famiglie”.

Leggi la risposta a Raffaele Papeschi del direttore dell’Asl 2 Joseph Polimeni

 

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