Movida, Lemucchi: “Entro maggio il regolamento”

Un regolamento per contemperare le esigenze degli esercenti e quelle dei cittadini. In vista della stagione primavera – estate, quando i locali del centro storico pulluleranno di giovani e meno giovani e di eventi, il Comune di Lucca vuole arrivare con il nuovo regolamento approvato. E alle sollecitazioni della Confcommercio (Leggi l’articolo) risponde l’assessore alle attività produttive, Giovanni Lemucchi che rassicura su tempi e modi all’uscita dalla commissione bilancio a Palazzo Orsetti: “Sta per arrivare – dice l’assessore – a conclusione il percorso a suo tempo avviato dall’amministrazione comunale e passato attraverso la commissione attività produttive per un regolamento che garantisse il miglior svolgimento possibile della stagione estiva per i locali. Un percorso che nelle ultime settimane si è un po’ interrotto per il sopravvenire del regolamento regionale sulla musica dal vivo, che ha occupato gran parte del dibattito. Ma a questo punto, una volta capiti i termini di attuazione dei nuovi dettami regionali, siamo pronti, come ho detto anche ai rappresentanti del commercio, per prendere le decisioni relative alle regole”. L’assessore Lemucchi conferma anche che saranno individuati dei limiti per la vendita di asporto nei locali: “Stiamo pensando – dice il responsabile del commercio della giunta Tambellini – a un limite fra le 22 e le 23 per limitare la vendita da asporto dei prodotti in vetro, lasciando solamente la possibilità di portare via le bevande nei contenitori in plastica o limitando la possibilità di consumare all’interno del locale”.
Un regolamento che sarà pronto ma, come dice lo stesso assessore, che non risolverà la questione definitivamente. “In questi casi – dice – vista la distanza fra gli interessi in campo quello che si può riuscire a fare è, come si dice, “limitare i danni” e sperare che tutti, una volta date regole chiare e certe, le rispettino”.
I tempi? “Dovremmo essere pronti per metà maggio per poi portare il tutto in consiglio comunale”. Dopo si tratterà solo di verificarne l’attuazione. Cercando di evitare il più possibile il consueto meccanismo multa-protesta-polemica. E per farlo l’unico sistema è quello della condivisione di un percorso e la chiarezza delle disposizioni. Per sapere se sarà così occorrerà attendere solo qualche settimana.

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