Dall’Europa arriva “Garanzia Giovani”, programma per combattere la disoccupazione

Probabilmente non risolverà in toto il grave problema della disoccupazione giovanile in Italia (e in Europa), ma il programma europeo Youth Guarantee 2014-2015 (“Garanzia Giovani”) può contribuire ad allargare il ventaglio di opportunità di impiego per una larga fascia di giovani, soprattutto i cosiddetti Neet, ossia coloro che non studiano e che non cercano neanche un’occupazione. Di “Garanzia Giovani” si è parlato oggi (3 luglio), a Palazzo Ducale, nell’ambito di un seminario – introdotto dall’assessore provinciale alle politiche del lavoro Mario Regoli – che ha avuto lo scopo di approfondire le potenzialità del programma europeo presentandone la struttura, l’articolazione e le linee attuative. Un progetto che, in meno di tre mesi, ha già visto registrarsi in Toscana all’apposito portale web oltre 7.200 giovani in cerca di un lavoro, di cui 875 solo in provincia di Lucca. 

Lo Youth Guarantee è un grande programma targato Ue che cerca di dare risposte ad una delle più gravi piaghe del nostro tempo: la disoccupazione giovanile che in Europa riguarda 5,6 milioni di soggetti. Con l’attivazione del nuovo portale – http://webs.rete.toscana.it/idol/garanziagiovani/index.html – si è dato la possibilità ad una schiera di giovani di fissare i colloqui di orientamento nei Centri per l’Impiego. Le persone a cui si rivolge sono i giovani tra i 18 e i 29 anni di età. Attraverso il programma “Garanzia Giovani” si possono offrire tirocini, esperienze di servizio civile, percorsi di istruzione e formazione, bonus occupazionali, mobilità verso l’estero e apprendistati, mentre nei prossimi mesi dovrebbero essere erogati degli specifici voucher/incentivi in grado di favorire coloro che intendono aprire una nuova attività o comunque mettersi in proprio.

 

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