Assi viari, partita l’inchiesta pubblica

E’ iniziata questa mattina in Sala Accademia I di Palazzo Ducale (in diretta streaming) l’udienza preliminare dell’inchiesta pubblica degli assi viari, il meccanismo partecipativo che dovrà portare alla redazione di una relazione da affidare all’architetto Lazzari che dovrà tenerne conto in sede di parere per la Valutazione di Impatto Ambientale all’Anas. Questa mattina è il turno delle istituzione che, dopo la fase di registrazione e di presentazione da parte del presidente della commissione dei garanti, Paolo Benedetti e del vicepresidente Adriano Scarmozzino, sono intervenuti sul significato dell’avvio dell’udienza pubblica.
“Oggi – ha detto Benedetti – presenteremo un calendario, emendabile, dei lavori. Per farlo abbiamo tenuto conto delle esigenze dei partecipanti, cercando di programmare le sedute nelle giornate di sabato e la sera e della possibilità di organizzare appuntamenti sul territorio”. Benedetti ha poi presentato gli altri membri della commissione dei garanti: la Provincia di Lucca, per chiamata diretta dopo che il bando per la manifestazione di interesse è andato deserto, ha scelto l’urbanista Bollini mentre la scelta di Lucca, Capannori e Altopascio, su proposta del Comune di piazza Aldo Moro, è caduta sull’ex segretario generale dell’ambiente durante il governo Prodi, la professoressa Vittadini. Dai cittadini e dai comitati sono arrivate due proposte: Legambiente ha fatto cadere la scelta su Luigi Pinditore, il comitato contro gli assi viari, altri comitati e alcuni cittadini su Paolo Berdini. Non potendosi aumentare il numero dei componenti della commissione, però, il presidente ha invitato i professionisti, o i proponenti, a trovare un accordo, anche sulla base del calendario, su un unico nome da proporre per la commissione.

Presenti in Provincia anche i tecnici dell’Anas che, però, è stato chiarito, parteciperanno solo come uditori. Questione, questa, che non ha mancato di sollevare qualche polemica. Fabio Lucchesi di Ambiente e Futuro, infatti, si è detto stupito della scelta: “Credevamo, dopo l’incontro del 12 agosto – dice Lucchesi – che fosse questa la sede per capire le posizioni di Anas nei confronti delle osservazioni sulle integrazioni al progetto degli assi presentata dall’Anas. Quale migliore occasione di questa per chiarire alcuni punti fondamentali su un testo così corposo”. D’accordo anche l’assessore del Comune di Lucca, Celestino Marchini che ha proposto di dedicare la seduta del prossimo 12 settembre, facendo slittare le altre date, proprio all’illustrazione complessiva da parte di Anas del progetto complessivo sugli assi viari. Proposta accolta dall’architetto Lazzari, che ha dato disponibilità a effettuare la presentazione nella seduta pomeridiana delle 15. Per il presidente Benedetti non è esclusa una possibilità di aprire tutte le sedute, nei diversi territori, con una breve illustrazione di Anas del progetto e delle sue integrazioni. Sul tema anche la professoressa Vittadini che ha invitato a fare un’analisi, oltre che sui tracciati, anche sul traffico e sui dati, ritenuti troppo vecchi per fare un’analisi corretta dell’impatto sul territorio degli assi viari.
Marchini, poi, ha sottolineato la necessità di parlare anche di mobilità sostenibile e di parcheggi scambiatori, ovvero di un minore utilizzo delle auto per il movimento di uomini e merci: “Siamo abituati – ha detto – purtroppo a utilizzare la macchina anche solo per fare poche decine di metri. Bisogna cambiare questo approccio – dice – favorendo l’utilizzo della bici e del trasporto pubblico. In questo senso abbiamo iniziato dei progetti per realizzare, con fondi regionali, delle vere piste ciclabili, fruibili e utilizzabili in sicurezza. Il mio sogno, poi, è quello di riuscire a realizzare quattro parcheggi scambiatori, uno per ogni punto cardinale della città, e non a poca distanza dalle mura come si pensa oggi di dover fare. Parcheggi, poi, collegati alla città con un trasporto pubblico rapido ed efficace”.
Il sindaco di Capannori, Luca Menesini, anche lui presente all’apertura dell’inchiesta pubblica, ha ribadito la necessità che si tratti di una vera inchiesta pubblica con forti profili di partecipazione pubblica e con elementi di efficacia e di effettività. Quanto alla posizione del principale Comune della Piana il primo cittadino ha ribadito che “la priorità deve essere quella del collegamento degli assi con l’autostrada, quindi quella di attraversamento”. Come dire, come già da protocollo di intesa, prima l’asse est ovest, lungo l’autostrada, poi l’asse nord sud, quella che più sensibilmente attraversa il territorio capannorese.
Nel pomeriggio si è deciso di dare una proroga di 48 ore a cittadini e comitati per la scelta del nome che parteciperà al comitato dei garanti. Per quanto riguarda, invece, il calendario degli incontri, le udienze prevedono una parte generale sul progetto e, a seguire, delle sezioni tematiche.
 La prima udienza pubblica generale si terrà sabato 20 settembre a Capannori (dalle 14 alle 19) sul tema traffico e mobilità; la seconda sabato 27 settembre a Lucca (dalle 14 alle 19) sul tema territorio-urbanistica e tracciato del progetto; la terza venerdì 3 ottobre ad Altopascio dalle 17 alle 19,30 e dalle 21 alle 23,30 sul tema dell’ambiente; la quarta udienza sabato 4 ottobre a Lucca (dalle 14 alle 19) sempre sul tema dell’ambiente. Durante l’udienza finale – in programma l’11 ottobre a Lucca (dalle 14 alle 19) – il presidente dell’Inchiesta pubblica illustrerà il contenuto generale della relazione conclusiva del Comitato dei garanti.
I luoghi delle udienze sono ancora da definire per questioni logistico-organizzative, mentre ai tecnici dell’Anas è stato chiesto di aprire i lavori dei prossimi incontri con interventi illustrativi del progetto preliminare degli assi viari. Progetto preliminare del Sistema tangenziale di Lucca (comprendente i collegamenti tra Ponte a Moriano e i caselli dell’A11 Frizzone e Lucca-Est) che oggi a Palazzo Ducale è stato comunque illustrato, soprattutto per quanto riguarda le osservazioni, dall’architetto Francesca Lazzari, dirigente della Provincia di Lucca, in qualità di responsabile del procedimento di valutazione di impatto ambientale affidato dalla Regione Toscana all’amministrazione provinciale, secondo quanto stabilito dalla legge regionale 10/2010, poiché gli interventi riguardano viabilità extraurbane secondarie.
L’udienza preliminare ha dato anche la possibilità ai rappresentanti delle istituzioni, dei cittadini e dei Comitati di prendere la parola per esporre sommariamente le proprie posizioni sull’argomento in generale e sul progetto Anas. Punti di vista che saranno poi argomentati e sviluppati in maniera più approfondita nel corso dei successivi incontri previsti tra settembre e ottobre.
Per intervenire alle udienze pubbliche è possibile prenotarsi scrivendo all’indirizzo: Inchiesta pubblica Assi Viari, Ufficio Protocollo della Provincia di Lucca – Cortile Carrara 55100 Lucca, oppure scrivendo agli indirizzi di posta elettronica: provincia.lucca@postacert.toscana.it e garantiassiviari@provincia.lucca.it.

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