Convegno Imt sui sistemi complessi, c’è anche lo chef stellato Heinz Beck

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Nell’ambito della Conferenza europea sui sistemi complessi organizzata dall’Istituto Imt Lucca due appuntamenti aperti al pubblico legati al tema del cibo: nel pomeriggio del 22 settembre una tavola rotonda dal titolo Come un sistema elementare è diventato un mondo complesso di scienze, tecniche e tecnologie, con ospiti internazionali provenienti dal mondo dell’imprenditoria gastronomica, della politica, del turismo e delle scienze in cucina, e in serata la cena di gala a cura dello chef tre stelle Michelin Heinz Beck, con la partecipazione dello chef emergente Cristiano Tomei per i prodotti della Lucchesia.

Nel pomeriggio del 22, alle 16.30, sarà possibile assaggiare, almeno in teoria, la filosofia dello chef tedesco, nell’auditorium del conservatorio Boccherini, in piazza del Suffragio a Lucca. L’evento satellite della Conferenza europea dei sistemi complessi, interamente in italiano o con traduzione, organizzato in collaborazione con il Gruppo Giovani di Assindustria Lucca, prevede tre tavole rotonde in successione su Food, Wine ed Expo 2015, con lo stesso chef Heinz Beck, Pere Castells Esqué (coordinatore scientifico del corso Science and cooking di Harvard, docente di scienza della cucina al Campus de l’Alimentació de Torribera – Barcellona), Giacinto Miggiano (docente di scienza dell’alimentazione all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) e Davide Cassi (docente di chimica e fisica degli alimenti al master della cucina italiana), che parleranno del sistema del cibo e della ristorazione, tra saperi antichi, tecnologie e social network. L’avvocato milanese Paolo Nodari, nelle vesti di imprenditore vinicolo in Umbria, insieme a Eleonora Cozzella (giornalista L’Espresso), è invitato invece a parlare del vino, tra mondo classico e globalizzazione, nella domanda dei nuovi consumatori globali. Infine si avvicenderanno al tavolo il professor Athanasios Tsaftaris, ministro per le attività produttive del governo greco, ed Enrico Cecchetti (assessore bilancio, finanze, tributi, innovazione tecnologica e cooperazione internazionale per il Comune di Lucca), su Le sfide e le proposte per l’Expo 2015. Modera il dibattito Francesca Romana Barberini (conduttrice ed autrice televisiva).
Quasi esauriti i 300 i posti disponibili per l’evento serale, in programma alle ore 20.30 di lunedì 22, nel giardino del Museo Nazionale di Villa Guinigi (in via della Quarquonia, a Lucca): Heinz Beck insieme ai suoi collaboratori preparerà alcuni dei piatti più rappresentativi della sua storia gastronomica. Alla cena sarà presente anche lo chef toscano Cristiano Tomei che proporrà il suo Food Entertainment, in un giardino commestibile allestito seguendo un percorso che riproduce i territori della Lucchesia, con un corner in cui saranno offerti i migliori vini locali. Gli ospiti potranno gustare olio e altri prodotti tipici messi a disposizione dai soci della Camera di Commercio di Lucca, mentre lo staff del Ristorante La Pergola di Roma proporrà ai partecipanti le prelibatezze di Heinz Beck nel formato finger food. Oltre a una visita al Museo Guinigi, sarà possibile ascoltare Giuliano Tomassi Marinangeli, presidente e ceo di Dow Italia, vicepresidente di Federchimica con delega per l’Education, in un dinner speech su Complessità nei sistemi manageriali, l’economia, la produzione. Grazie al contributo degli sponsor, la Fondazione Lucchese per l’Alta Formazione e la Ricerca, la Camera di Commercio di Lucca, il Consorzio dei Vini Doc. Colline Lucchesi, l’Oleificio Fabbri, il ristorante L’Imbuto di Cristiano Tomei, la Beck&Maltese Consulting, la Bql srl, che copriranno la gran parte delle spese, il costo della serata è di 70 euro (prenotazioni on line).
Heinz Beck è un cuoco tedesco che vive in Italia dal ‘94, premiato con tre stelle Michelin dal 2005 e pluripremiato in tutto il mondo, di recente ha anche ottenuto a Venezia il Leone d’Oro alla carriera dall’Associazione esercenti pubblici esercizi e il premio Gusto e Salute del Gambero Rosso. Gestore di 8 ristoranti tra Roma, Londra, Dubai e altre città d’Europa, si è distinto per l’attenzione alla sicurezza alimentare e ai new media, utilizzati come strumento per mettere a disposizione idee, ricette e consigli sia nell’ambito dell’alta gastronomia che in quello medico.

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