Provincia, approvati gli equilibri di bilancio: dallo stato 2,5 milioni di euro in meno

Il consiglio provinciale di Lucca, nel corso dell’ultima seduta tenutasi martedì scorso (30 settembre), a Palazzo Ducale, ha approvato la delibera sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio dell’amministrazione provinciale. La manovra si presentava particolarmente difficoltosa a causa dei nuovi “tagli” (in realtà un vero e proprio prelievo da parte dello Stato di risorse economiche proprie della Provincia) previsti dal decreto legge 66, che hanno comportato aggravi di bilancio per circa 2 milioni e mezzo di euro, portando così ad oltre 9 milioni di euro la somma che, nel 2014, la Provincia guidata dal presidente Stefano Baccelli ha dovuto corrispondere allo Stato.

“A questa consistente maggiore uscita a favore dello Stato – ha spiegato nel suo intervento all’assemblea consiliare l’assessore provinciale alla finanze Andrea Giorgi – si sono aggiunte minori entrate del gettito della Rcauto (meno 1 milione e duecentomila euro) e dei dividendi delle azioni Salt (meno 360 mila euro). In un quadro nazionale complessivamente negativo (sono molte ormai le Province che presentano disavanzi e pre-dissesti finanziari), si è potuto far fronte alle difficoltà grazie ad una ennesima e virtuosa opera di razionalizzazione delle spese e, soprattutto, alle manovre di bilancio messe in atto negli anni precedenti. Infatti, in virtù della necessaria certificazione del Ministero degli Interni, sono stati reinseriti in bilancio tre milioni di crediti verso lo Stato, che prudenzialmente erano stati tolti con il conto consuntivo 2012. In questo modo, quindi, senza procedere ad aumenti di tassazione, la Provincia è stata in grado di mantenere gli equilibri del bilancio 2014”.
Inoltre, l’introito derivante dalla vendita delle azioni Salt, già deliberata dal Consiglio provinciale, consentirà di pagare le aziende e i professionisti che hanno lavorato per conto dell’amministrazione di Palazzo Ducale, di rispettare il patto di stabilità, nonché di estinguere mutui e di accantonare somme disponibili per un più consistente avanzo di amministrazione nel 2015, anno che per i bilanci pubblici presenta ulteriori e ancora maggiori difficoltà, oppure per un piano straordinario di manutenzioni sul territorio. “Con questi dati – conclude l’assessore Giorgi – nonostante i drastici tagli, i ‘paletti’ e i prelievi imposti dallo Stato – la Provincia di Lucca continua ad essere un soggetto pubblico fondamentale per la quantità e la qualità dei servizi erogati per lo sviluppo del territorio”. La proposta della giunta guidata da Baccelli sulla manovra degli equilibri di bilancio è stata approvata dall’assemblea provinciale con 17 voti a favore, 2 contrari ed un astenuto.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.