Sì al progetto degli assi viari, integrato con un maggior numero di sottopassi o sovrappassi e con un collegamento con il Polo fieristico di Sorbano. E’ la posizione di Per Lucca e i suoi paesi che, tra l’altro, accusa il Comune di Capannori e il sindaco Luca Menesini di fare ostruzionismo al tracciato solo per questioni politiche e legate all’ex primo cittadino, Giorgio Del Ghingaro: “In questi ultimi giorni – sottolinea Per Lucca – abbiamo assistito ad un dibattito sul tema della grande viabilità nel corso del quale ci pare non siano stati messi a fuoco alcuni elementi di grande importanza. Partiamo dalla notizia, che la stampa ha maggiormente amplificato, ovvero la possibile opposizione del Comune di Capannori ad una rapida cantierabilità dell’asse Nord Sud. Intanto va detto che il Comune di Capannori è stato attore di tutto il processo, ultradecennale, che ha portato alla formulazione del progetto Anas. Sarebbe dunque comprensibile che da parte del Sindaco Menesini venissero osservazioni costruttive tendenti ad ottenere alcuni aggiustamenti, ma non è certo logico che si facciano dichiarazioni roboanti di contrarietà totale al progetto. Queste dichiarazioni ci sembrano indotte da problematiche politiche legate al futuro ruolo di Giorgio Del Ghingaro, piuttosto che da reali criticità del progetto”.

“Andando nello specifico – si aggiunge – riteniamo che, pur essendo accettabile che si possano aggiungere alcune intersezioni in più con la viabilità esistente, non si debba ridurre l’asse Nord Sud ad una strada a raso e ciò per due motivi. In primo luogo perché una strada a raso rischia di diventare luogo di diffusa speculazione edilizia, con effetti devastanti per il territorio e per la funzionalità degli assi viari stessi. In secondo luogo perché una grande viabilità non può incrociare un elevato numero di strade e stradette senza diventare pericolosa e incapace di assolvere al proprio compito”. Da qui le proposte: “Per Lucca e i suoi paesi – si legge in una nota – chiede dunque che si aumenti il numero di sottopassi e sovrappassi trasversali alla nuova viabilità, ma anche che si mantenga l’ottima idea del rilevato ammettendo al massimo di aver una rotonda in più di quelle previste. Le allarmistiche affermazioni secondo le quali si starebbe per erigere un muro nella piana sono datati arnesi propagandistici risalenti al oltre venti anni fa che risuonano oggi con una pesantezza al limite del tollerabile.  In linea generale poi si può concordare con Menesini quando ritiene essenziale la realizzazione dell’asse da Antraccoli a Mugnano e da questa località al casello di Lucca Est. Senza questa viabilità, in gran parte complanare all’autostrada, il progetto sarebbe monco e risulterebbe incapace, non tanto di drenare il traffico dalla piana, quanto di alleggerirlo sulla circonvallazione di Lucca. Per Lucca e i suoi paesi dunque ribadisce un sì deciso alla complanare, rigettando ipotesi fantasiose e sorpassate quali il declassamento dell’autostrada Firenze Mare, idea non solo tecnicamente complessa, ma anche incapace di apportare miglioramenti al traffico della circonvallazione di Lucca e del quartiere di San Concordio. Semmai, in fase di progettazione definitiva, si dovrebbe pensare ad uno svincolo di connessione della complanare con il Polo Fieristico di Sorbano, oggi vicinissimo ai caselli autostradali, ma collegato ad essi da inadeguate strade di paese. Il fatto che la viabilità venga fatta per lotti funzionali non elimina la necessità dell’asse Ovest Est, anche se la pretesa di Menesini che esso venga fatto per primo è un qualcosa di non condivisibile. La richiesta di Menesini è soprattutto irrazionale perché, se si guardano le cose per quelle che sono, proprio l’asse Nord Sud è il più utile a migliorare la vivibilità dei territori in comune di Capannori. Per Lucca e i suoi paesi dunque si augura che i prossimi passi di adeguamento del progetto siano fatti in modo ragionato tenendo fuori dalla porta le sparate propagandistiche e gli allarmismi di un ambientalismo datato e non condiviso dalla maggioranza della popolazione”.