Comics 2014, in 4 giorni staccati 240mila biglietti

di Roberto Salotti e Gabriele Mori
Ogni record è stato battuto (Leggi). E c’era da aspettarselo, visto l’assalto di ieri, e soprattutto il fatto che la manifestazione è in crescita esponenziale da anni. Un meccanismo difficile da arrestare, è la città che deve adeguarsi e adattarsi alla manifestazione. Lo dicono i dati – i numeri secchi che parlano di ben 240mila biglietti staccati in quattro giorni -, lo dicono i fatti, con una città letteralmente presa d’assalto. I punti forti e i punti deboli della manifestazione sono infatti sotto gli occhi di tutti, lucchesi e non. Sicuramente ora brillano i risultati, ed è giusto che sia così: un record assoluto segnato quest’anno dopo l’exploit di 217mila visitatori paganti nel corso dell’edizione 2013. Un successo meritato (e le presenze effettiva in città parlano di 400mila persone) per un’organizzazione che ha saputo guardare al futuro e ha cercato di rispondere anche agli stimoli di un mercato che offre una domanda sempre crescente.

L’idea di distribuire stand ed eventi nelle principali piazze cittadine ha evitato veramente che il centro storico andasse ko, ed è un indiscusso merito di Lucca Comics and Games Srl, nonostante le proteste di molti visitatori che hanno messo nel mirino la collocazione delle biglietterie e le lunghe code per arrivare ad acquistare un titolo per entrare negli oltre 700 stand, suddivisi nelle 5 sezioni della fiera (Comics, Games, Junior, Music&Cosplay e Movie), con ben 26 aree del centro storico coinvolte. “Che Lucca quest’anno! – sottolinea il direttore di Lucca Comics & Games, Renato Genovese -. E non mi riferisco solo all’inarrestabile numero dei visitatori che anno dopo anno partecipano. Intendo sottolineare la nostra soddisfazione per l’altissimo gradimento manifestato dai visitatori per il programma che abbiamo messo insieme: ospiti prestigiosi, mostre fantastiche, incontri sempre di alto livello, un entertainment musicale, cinematografico e teatrale seguitissimo e ricco di soddisfazioni e – last but not least – la più completa mostra mercato di fumetti, giochi, videogiochi, letteratura, gadget, video, oltre ai libri illustrati e ai giochi per i più piccoli e per i giovanissimi. Vorrei ringraziarvi tutti e inviarvi decine e decine di migliaia di free hugs (abbracci, ndr)”.
“Per quattro giorni la placida e tranquilla Lucca – sottolinea l’amministratore unico Francesco Caredio – si è trasformata infatti nel Paese delle Meraviglie, un magico coacervo di colori, suoni, divertimento, cultura, socializzazione, grazie anche al magnifico lavoro svolto dalle forze dell’ordine, dalla protezione civile, dai vigili del fuoco e da quanti hanno vegliato sullo svolgimento della manifestazione, cui va il mio ringraziamento non formale, con un particolare saluto al questore Cracovia che proprio ieri ha lasciato la nostra città. Da domani si comincerà a smontare i padiglioni: la festa è finita. Ma niente paura, da domani gli eterni ragazzi di Lucca Comics and Games saranno già al lavoro per preparare la prossima edizione”.
“Ora si deve prendere atto che Lucca è la città del fumetto – commenta invece il sindaco Alessandro Tambellini -. Quella messa a punto e che si è vista quest’anno è una formula che la città deve saper mantenere anche perché va letta nel panorama che crea la città stessa dando un valore aggiunto rispetto ad altre manifestazioni simili presenti in altre luoghi. Mi piace che Lucca sia considerata la città principale scelta dai ragazzi per questo evento legato al mondo dei fumetti e non solo a quelli”. Poi il primo cittadino sulle questioni che hanno suscitato qualche polemica, ovvero durata della manifestazione, code ai botteghini e gestione del traffico e pulizia del centro storico, dice con molta serenità: “Ora godiamoci questo momento, questo non vuol dire non fare degli aggiustamenti se ce ne sarà bisogno, ma non sono decisioni che competono solo al sindaco, andranno valutate in ambito collegiale con gli organizzatori e comunque sono tutti problemi legati solo al grande afflusso di visitatori, visto che alla fine grazie alla protezione civile e a tutti i volontari, ovviamente anche agli organizzatori, è andato tutto bene. Poi – continua il sindaco – è naturale che la città in questi giorni qualche difficoltà la registri, ma penso che ne valga la pena. Alla fine il popolo dei Comics si conferma un popolo di persone educate. Sulla questione traffico – continua il primo cittadino – bisogna migliorare alcuni aspetti e pensare percorsi preferenziali rigidamente studiati solo per i mezzi pubblici. Sulla questione rifiuti poi c’è da dire che Sistema Ambiente non può entrare in città quando ci sono oltre centomila visitatori, e la soluzione di pulire la notte rimane quella giusta, da notare che dopo una notte di lavoro del personale questa mattina la città era pulita e nuovamente presentabile”.
Alla fine la questione dei tempi della manifestazione: quattro giorni secondo alcuni sono troppi: “La formula dei quattro giorni – dice Tambellini – non è una novità, era già stata sperimentata e mi sembra sostenibile. Comunque ripeto sono questioni su cui riflettere con gli organizzatori”. Sulla questione della location ovvero il centro storico Tambellini ribadisce: “Quest’anno abbiamo concepito la manifestazione pensando il centro storico in versione allargata, arrivando fino a san Francesco e credo che sia stata una buona idea. Comunque sia – conclude il sindaco – godiamoci questo momento di successo, poi ci sarà tempo e luogo per valutare eventuali aggiustamenti a questo modello organizzativo che – mi sembra – abbia funzionato complessivamente bene”.
Un’invasione colorata e pacifica che ha messo comunque a dura prova la capillare organizzazione. “Ritenevamo che già l’anno scorso si fosse toccato il livello massimo sopportabile con 85mila arrivi in un solo giorno – commenta l’assessore alla protezione civile, Francesco Raspini -. I dati dimostrano che non era così, visto che soltanto ieri sono stati staccati 100mila biglietti. Nel complesso l’idea di chiudere al traffico viale Carducci, via Cavour e viale Regina Margherita si è rivelata vincente, per ridurre al minimo i disagi soprattutto per lo straordinario afflusso all’area Games. La macchina organizzativa si può tuttavia migliorare ed è quello che faremo per il prossimo anno”. Vincente anche l’organizzazione delle aree di sosta a Capannori: “Senza di quelle la città si sarebbe congestionata ancora di più – commenta Raspini -: ieri ci sono inizialmente stati dei problemi con le navette, che oggi non si sono verificati perché sono stati messi a disposizione più mezzi. Era un test – prosegue – che è servito a capire meglio le criticità. Dal prossimo anno, sarà ancora meglio organizzata la logistica – assicura -, con l’impiego di più mezzi pubblici. L’idea delle corsie preferenziali per le navette? Si può fare e l’ipotesi è da valutare bene, con la collaborazione di tutti”. Poi c’è il capitolo stazione. Ieri sera è stato letteralmente il caos (Leggi): “Lo straordinario afflusso – ha spiegato ancora l’assessore Raspini – ha costretto alle lunghe attese, per problemi di sicurezza. La grande ressa che si era formata sul piazzale ha fatto temere rischi sui binari. Tutto questo non è competenza del Comune, ma intendiamo suggerire, per il prossimo anno, una revisione dei percorsi per gli accessi, in modo da far passare soltanto le persone a seconda dei convogli disponibili e con un sistema di transenne ai binari per evitare eventuali problemi”.
I numeri dell’edizione 2014. Code, disagi ma anche affari. L’edizione di Lucca Comics and Games appena conclusa è stata sotto tutti i punti di vista un successo straordinario. Partiamo dai numeri: 900 i giornalisti e addetti ai media accreditati, per oltre 700 stand. 500 gli eventi principali realizzati nel corso della manifestazione, mille i bambini delle scuole che hanno partecipato alle attività Junior, altrettanti gli aspiranti disegnatori che hanno potuto incontrare gli editori. Sono stati invece 1.500 gli iscritti alle sfilate del Cosplay. Il record relativo è stato segnato durante la giornata di sabato con 100mila presenze registrate nei 55mila metri quadrati occupati dalla manifestazione. Successo anche social per la manifestazione: il profilo Facebook ufficiale ha infatti raggiunto i 152.500 “mi piace”.
Il caos per il grande “esodo”. Anche oggi non è mancato il caos. I disagi sono cominciati attorno alle 18. Traffico molto sostenuto sulla circonvallazione, in particolare in via delle Tagliate e in direzione dei caselli autostradali. Gli agenti della polizia municipale di Lucca hanno presidiato le strade della prima periferia, in modo da evitare ingorghi per l’uscita dei veicoli dai parcheggi. Critica anche stasera la situazione alla stazione, ma senza i disagi di ieri. La passerella di viale Cavour è stata ugualmente presa d’assalto, con lunghe code in via Nottolini per l’accesso alla stazione per coloro che dovevano prendere il treno per Firenze.

 

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.