Prosegue la protesta dei dipendenti della Provincia, da ieri (18 dicembre) in assemblea permanente a Palazzo Ducale per protestare contro il rischio esuberi (si parla di 200 persone che potrebbero perdere il posto) con l’attuazione della riforma nella sua seconda fase, a partire dall’1 gennaio 2015. Un banchetto dei sindacati del pubblico impiego accoglie da oggi all’ingresso di cortile Carrara tutti coloro che entrano a Palazzo fra volantinaggio e striscioni. “Dall’1 gennaio 2015 – si legge – dimezzati i servizi. Provincia di Lucca (dis)occupata”. “Con questi tagli – spiegano i sindacati – sono compromessi i servizi legati all’edilizia scolastica di oltre 5mila scuole, la viabilità delle strade provinciali, gli interventi contro il dissesto idrogeologico, la cultura, le politiche giovanili, le politiche attive del lavoro e la tutela dell’ambiente”. Il volantino è a firma Fp Cgil, Fp Cisl, Uil Fpl, Rsu dipendenti Provincia di Lucca.

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