Successo per Capodanno in piazza. Ecco i lucchesi dell’anno foto

La temperatura rigida di stanotte, che è arrivata ampiamente sotto lo zero, non ha fermato in alcuno modo i festeggiamenti per il Capodanno delle tante persone che hanno scelto di passare in piazza San Martino il passaggio fra il vecchio e il nuovo anno. Anche quest’anno la festa di Capodanno in piazza San Martino ha richiamato migliaia di persone (complessivamente nelle quattro ore dell’evento ne sono state stimate circa 5.500), compresi moltissimi turisti. Certo ci sono state meno presenze rispetto al Capodanno 2014 (ne erano state stimate 7mila), anche per effetto della temperatura molto bassa che, almeno fino alle 21,30, era amplificata dal forte vento che faceva percepire un clima ancora più rigido, al punto da sconsigliare di lasciare le proprie case. Spumante, panettone e tanta allegria, anche per liberarsi dal freddo, per decine di persone che si sono accalcate davanti al duomo cittadini e tanti momenti di spettacolo fino al dj set finale che ha fatto ballare molti fino alle 3 del mattino.

Momento clou, dopo la mezzanotte e i festeggiamenti, in un grande vibrare di mortaretti, petardi e fuochi d’artificio (anche in parte della piazza dove in realtà l’ordinanza li vietava), quello dell’assegnazione dei riconoscimenti per il Lucchese dell’anno, dopo il saluto augurale del sindaco Alessandro Tambellini e dell’arcivescovo Italo Castellani. Quest’anno sono stati in tre a ricevere la targa che ne attesta l’essersi distinti particolarmente nel 2014 nei rispettivi campi. Innanzitutto il ministro dell’istruzione Stefania Giannini, prima lucchese a ricoprire un incarico di governo come titolare del dicastero, alla quale assente da Lucca il premio sarà consegnato nei prossimi giorni. Un riconoscimento in un certo senso dovuto per una donna che porta la “lucchesità” ai più alti vertici nazionali. “Siamo onorati – si legge nelle motivazioni -di conferire il premio Lucchese dell’anno 2014 al ministro Stefania Giannini per l’alto mandato istituzionale che sta portando avanti con la passione, la lealtà e l’equilibrio che la contraddistinguono e di cui tutti le siamo grati. La sua esperienza politica e la sua alta professionalità saranno preziose per il proseguimento del rapporto di dialogo e di collaborazione tra le istituzioni e l’universo della scuola, dell’Università e della ricerca su cui il Paese fonda gran parte del suo futuro”.
Un riconoscimento anche a due nomi di spicco della cultura e dello sport lucchese. Il premio è toccato al musicista, nonché collega giornalista, Federico Favali. “Musicista di prim’ordine – si legge nelle motivazioni -, le sue composizioni si distinguono per originalità e bellezza. L’ampia formazione gli consente di esprimersi con un linguaggio universale apprezzabile da tutto il mondo culturale. Questo riconoscimento è a suggello e sostegno del prestigio raggiunto dal giovane talento lucchese, il maestro Federico Favali”.
Premiata anche Sara Morganti per il suo “straordinario esempio di perizia, tenacia e determinazione. Superando gli ostacoli imposti dalla malattia, ha continuato a praticare con passione lo sport che fin da piccola l’appassiona, l’equitazione, fino ai massimi livelli. Dopo essere stata per sette volte campionessa italiana, si è piazzata al quarto posto alle Paralimpiadi di Londra del 2012 per essere poi incoronata campionessa del mondo nella specialità dressage ai Mondiali di Caen del 2014. Il premio Lucchese dell’anno 2014 suggella le sue straordinarie doti sportive e umane”. Apprezzate le esibizioni del DJ Luca Maffei di Radio2000; del gruppo Hookahs con Jonathan Lipparelli (voce), Matteo Larini (chitarra), Piermario Di Grazia (batteria), Leonardo Guidi (basso) e Nicola Vitale (basso e voce); e soprattutto del gruppo i-Pop, con Luciana (Lucky) Fabris (voce), Angelo Fasano (voce e chitarra acustica), Federico Riva (chitarra), Antonio Stilo (batteria) e Gianco Cassani (basso). A presentare e animare la festa Simone Bernardini, Maria Luisa Pifferi, Jolanda Zambon e Luana Rossi. La serata è stata organizzata dall’associazione Don Franco Baroni onlus in collaborazione con il Comune di Lucca e con il contributo economico di Sistema Ambiente Spa, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e di Fondazione Banca del Monte di Lucca. Dietro le quinte anche l’assessore Giovanni Lemucchi che ha seguito passo per passo l’organizzazione di questo appuntamento che è giunto alla 17esima edizione. Rispettata la tradizione del doppio brindisi alla Mezzanotte di Lucca che scatta dopo 18 minuti e un secondo dalla mezzanotte italiana.

Le foto di Domenico Bertuccelli

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