Valorizzare la produzione della filiera corta e le professionalità del territorio: muove da questo intento la convenzione sul monitoraggio degli alimenti destinati al commercio nel mercato contadino di Foro Boario, stipulata questa mattina (20 febbraio) al fine di istituire una più stretta collaborazione fra Comune di Lucca e istituto tecnico agrario di Mutigliano. A firmare l’accordo, a Palazzo Orsetti, sono stati il sindaco Alessandro Tambellini, l’assessore alle attività produttive, Giovanni Lemucchi, la preside dell’Istituto, Alessandra Venturi, il docente Franco Grassi e i tecnici del Comune coinvolti nell’elaborazione del protocollo, alla presenza degli studenti delle due classi quinte dell’istituto agrario.

“Due sono gli aspetti che ci hanno spinto alla realizzazione di questo e di altri progetti correlati – ha spiegato Lemucchi – qualità del prodotto e sbocco commerciale. Da un lato l’intento è quello di dare rilievo al mondo agricolo ed in particolare alla filiera corta, che crea un rapporto diretto fra produttore e consumatore, dando vita ad una produzione di qualità, che dovrebbe costituire un elemento distintivo del nostro territorio. Dall’altro riteniamo che a questa produzione debba essere riconosciuto un accesso agevolato al mercato”.
A motivare la promozione di questa iniziativa è stata la rilevanza a livello politico e nazionale del comparto produttivo agricolo e, anche in considerazione del fatto che la Toscana è la regione che vede una maggior proliferazione di mercati della filiera corta, già da tre anni il Comune e l’istituto di Mutigliano collaborano alla realizzazione di un “mercato contadino”, dove vengono venduti i prodotti coltivati dai ragazzi sotto la supervisione dei docenti agronomi. “Sebbene non si tratti di un vero e proprio inserimento dei ragazzi nel mondo del lavoro – ha detto la preside Venturi – queste esperienze contribuiscono alla formazione di competenze e professionalità nuove, spendibili nel futuro e utili al raggiungimento di un fine comune nel presente. Progetti di questo tipo – ha aggiunto- servono alla nostra scuola per imparare a diversificare la produzione, inventare cose sempre nuove e far capire agli studenti le dinamiche del mercato agricolo”.
In base a quanto stabilito dall’accordo, l’Istituto Agrario metterà a disposizione del Comune un docente, laureato in scienze agrarie, che provvederà al monitoraggio delle merci destinate al commercio in occasione del “mercato contadino di Lucca”, che si tiene ogni sabato al Foro Boario. L’attività di controllo si sostanzierà nella verifica della compatibilità dei prodotti con i requisiti di provenienza e assenza di difetti. Gli studenti saranno coinvolti in prima persona nelle operazioni di analisi che si svolgeranno sia al mercato, sia in azienda.
Una relazione tecnica redatta dal Comune sintetizzerà l’attività ispezionatoria cui sono state sottoposte le diverse tipologie di merci e i relativi risultati.

Jasmine Cinquini