Provincia, un altro mese da direttore generale per Gaddi

Un mese in più per il direttore generale della Provincia di Lucca, Riccardo Gaddi. E’ quanto ha stabilito con un decreto presidenziale firmato oggi (30 giugno) dal presidente della Provincia, Stefano Baccelli, che ha stabilito che le prerogative del dirigente, nonostante le dimissioni formalizzate il 20 maggio e che avrebbero dovuto essere effettive da domani (1 luglio) rimangano immutate per un altro mese, o per un periodo inferiore in caso di decadenza anticipata dalla carica “al fine di consentire allo stesso – si legge nel decreto presidenziale – di continuare a seguire, oltre al progetto di riordino verso l’esterno con gli enti coinvolti, anche le attività direzionali in corso connesse alla riorganizzazione interna”.

  Gaddi, infatti, dal 23 maggio scorso è titolare del servizio organizzazione e personale di Palazzo Ducale, ad interim da domani (1 luglio) si occuperà del servizio ambiente al posto di un dirigente che è fra quelli destinati al pensionamento. I vari incarichi che Gaddi, a prescindere dalla proroga del mandato da direttore generale, assumerà, sono di durata triennale salvo l’entrata in vigore delle nuove tappe della riforma delle province. Per tali incarichi, una volto esaurito l’incarico di direttore generale. il dirigente percepirà un’indennità di poco superiore ai 45mila euro al netto di premi e ulteriori indennità di posizione.

 

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