Stamani (11 ottobre), nel campo di tiro del sotterraneo del baluardo S. Pietro, 19 balestrieri della Compagnia Balestrieri Lucca, hanno disputato il quarto trofeo I Di Poggio, un torneo con balestra da banco, inventato dal balestriere Giuseppe Dal Poggetto in onore dei suoi avi. La gara ha confermato l’ottimo momento dei balestrieri della Compagnia con tiri che hanno colpito il centro in maniera insistente, consentendo il passaggio alla fase finale dopo 3 tiri di qualifica, ai 4 migliori con strettissimo margine sugli altri.

Nel corniolo – semifinale in cornioli da 30 centimetri e finale in quello centrale da 60 centimetri – si sono qualificati in ordine di punteggio: Luca Bianchi, Antonio Corsini, poi Paolo Teani e Giuseppe Dal Poggetto ex-aequo. La semifinale – con un imprevedibile tiro di Dal Poggetto “risputato” dal corniolo piccolo – ha decretato i finalisti Luca Bianchi e Paolo Teani.
E quest’ultimo ha vinto, confermando il suo grande momento, aggiudicandosi per la terza volta in quattro edizioni il Trofeo e mettendo una seria ipoteca alla vittoria nel campionato sociale.
La giornata è stata importante anche perché ieri la Compagnia Balestrieri Lucca ha festeggiato 45 anni di attività, cominciata esattamente uno stesso sabato 10 ottobre del 1970, facendo rinascere a Lucca l’antica arte del balestrare che per secoli si legò indissolubilmentela alla vita della Repubblica di Lucca.