Il caso scoppia alla vigilia di una delle tradizioni cittadine più sentite durante le celebrazioni per la festa del patrono San Paolino. Uno strappo che rischia di rimanere negativamente sugli annali della manifestazione. Il Palio della balestra in programma stasera (12 luglio) sarà a metà. L’associazione Contrade di San Paolino di Lucca non parteciperà al Palio di San Paolino, “in quanto – spiega il presidente Paolo Gianni -, contrariamente alla tradizione degli ultimi anni, non invitata dal gruppo promotore”.

L’associazione non risparmia le critiche: “La Compagnia Balestrieri, organizzatrice del Palio cittadino, ha preso unilateralmente ed incomprensibilmente questa decisione alla quale con molto dispiacere ci atteniamo – osserva il presidente delle Contrade San Paolino -. Ciò che ci stupisce e lascia basiti, è proprio il mancato invito ad un gruppo come il nostro che, non solo rievoca il tiro con la balestra, ma in tutti questi anni ha rappresentato, rappresenta e rappresenterà Lucca in ogni sua manifestazione. Il Palio di San Paolino dovrebbe essere una festa per il Santo e per tutti i cittadini ed anche un momento di unione per tutti i gruppi storici della città”.
Il clima resta di grande tensione. “Le due squadre (Compagnia Balestrieri e Associazione Contrade di San Paolino) hanno sempre dimostrato un pieno e sentito agonismo nel balestrare e anche antagonismo puro – conclude il presidente Gianni – che, se sfruttato sempre con spirito sportivo, potrebbe essere di beneficio sia per le squadre stesse che, ne siamo convinti, per l’intera cittadinanza”.