Referendum fusione, Simonini lancia l’appello per il no

La Lega Nord, in particolare la sezione Mediavalle e Garfagnana con il suo segretario Simone Simonini, lancia l’appello ai cittadini per il no al referendum consultivo di domenica e lunedi (29 e 30 ottobre) per la fusione dei comuni di Fosciandora, San Romano e Pieve Fosciana.

“Questo referendum – esordisce Simonini – è importantissimo per lanciare un segnale al territorio, un referendum improntato solo sull’aspetto economico finanziario, che non tiene in considerazione la morfologia del territorio e nemmeno dei cittadini che lo abitano. Paradossale sentire gli amministratori parlare di più efficienza, meno tasse, più servizi e meno burocrazia in caso di esito positivo, mentre il contrario in caso di esito negativo. Questa è l’ennesima musica suonata da chi ci amministra da sempre, gli stessi che avrebbero dovuto salvaguardare i nostri territori, e di fatti concreti ne abbiamo visti ben pochi soprattutto in termini di sanità e infrastrutture”.
“Si parla di vantaggi economici – prosegue il segretario -, ma c’è la certezza che poi questi soldi arrivino veramente? Nel sentire i cittadini dei comuni fusi, tutto questo entusiasmo non lo si nota, in molti riferiscono che di benefici dalla fusione non se ne sono visti. Abbiamo tenuto un bel convegno sulle motivazioni del no la scorsa settimana a Pieve Fosciana, siamo spiacenti che non ci è stato possibile arrivare ovunque per la difficoltà a reperire locali per incontri. La nostra idea è di salvaguardare i nostri comuni, le loro tradizioni e la loro storia. Con la fusione e la nascita del comune Appennino in Garfagnana avremo una perdita di identità territoriale, lontananza dai servizi, un sistema sempre più lontano dai cittadini, senza nessun risparmio sulla spesa pubblica. Il vostro comune sparirà per sempre visto che in Italia non possono essere fatti nuovi comuni sotto i 10mila abitanti. Ricordiamo l’articolo 5 della Costituzione – conclude Simonini – la repubblica riconosce e promuove le autonomie locali, poiché i comuni esistono da prima della costituzione e dell’unità d’italia”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.