Lucca Civica e Sinistra, assemblea con sindaci e consiglieri verso le provinciali

Lucca Civica e Sinistra con Tambellini, le due liste di impegno civico che alle elezioni della scorsa primavera sono state determinanti per la conferma dell’amministrazione Tambellini, chiamano a raccolta le forze progressiste ed espressione del civismo democratico della Lucchesia, della Versilia e della Valle del Serchio, in vista delle elezioni provinciali, fissate per il prossimo 17 dicembre. Solo pochi giorni fa, infatti, i consiglieri delle due liste lanciarano un appello pubblico, per far partire un percorso condiviso, mirato a far sì che la Provincia arrivi ad essere un soggetto davvero utile per i Comuni, i cittadini e le realtà economiche e associative del territorio. Adesso, Lucca Civica e Sinistra con Tambellini organizzano un’assemblea aperta, invitando direttamente chi sarà chiamato a votare per il rinnovo del consiglio provinciale: e, cioè, tutti i sindaci e i consiglieri comunali del territorio.

L’appuntamento è per martedì prossimo, alle 18, elle sale di Palazzo Tucci, nel centro storico di Lucca: i capigruppo delle due liste, Daniele Bianucci e Claudio Cantini, si rivolgono direttamente agli amministratori, per dare vita a un progetto ampio e condiviso.
“Ai sindaci e ai consiglieri comunali del territorio, proponiamo un confronto, per essere insieme protagonisti del rilancio della nostra provincia – sottolineano i capigruppo di Sinistra con Tambellini e di Lucca Civica, Daniele Bianucci e Claudio Cantini – La situazione in cui versano le amministrazioni provinciali, infatti, è sempre più grave e rischia di produrre crescenti conseguenze negative per i cittadini. Dopo la radicale riorganizzazione ed i tagli subiti nei bilanci, tutti gli enti sono sull’orlo del dissesto o già oltre. Tutto ciò è stato prodotto da demagogiche e sbagliate e dell’assenza di un serio disegno riformatore dell’assetto istituzionale del paese. Noi pensiamo che occorra superare definitivamente l’ente Provincia e puntare sul rafforzamento del ruolo dei Comuni singoli e associati, per rilanciare processi di decentramento e partecipazione democratica dei territori e garantire efficienza ed efficacia nella gestione del welfare locale e dei grandi servizi a rete. Nel mentre rivendichiamo questa prospettiva, abbiamo però il dovere di lavorare per utilizzare al meglio possibile, nell’interesse dei cittadini, le risorse, le strutture e gli strumenti esistenti. Per questo ci rivolgiamo a tutti gli eletti nei Comuni della provincia di Lucca che fanno riferimento al civismo democratico e all’area progressista. Facciamo in modo, insieme, che le prossime elezioni di secondo grado per il rinnovo del Consiglio provinciale favoriscano un serio confronto per la riforma degli assetti istituzionali substatali nel nostro Paese, ma anche nell’immediato un concreto rilancio di ruoli e attività dell’amministrazione provinciale di Lucca che sia utile per i Comuni, i cittadini e le imprese”.

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