“Vince il centrodestra a trazione salviniana”. La pensa così il consigliere del Movimento dei cittadini di Viareggio e Torre del Lago, Massimiliano Baldini: “Una valutazione completa della portata reale di questa consultazione elettorale amministrativa – spiega – la si potrà fare solo il 24 giugno quando sapremo chi ha vinto i ballottaggi. Certo è che il centrodestra salviniano, a marcatissima trazione leghista, ha ormai fatto breccia ovunque, anche nelle roccaforti tradizionalmente più rosse della Toscana, Regione ormai pronta e prossima a cambiare segno politico”. “A Pisa, a Siena, a Massa – dice – l’elezione del sindaco è in seria discussione e se anche solo una di queste città capoluogo dovesse passare al centrodestra, aggiungendosi ad Arezzo, a Grosseto ed a Pistoia, con Livorno e Carrara già in mano ai Grillini, Toscana 2020 potrebbe realmente diventare l’ennesima sconfitta annunciata del Pd, proprio a casa di Matteo Renzi ed Enrico Rossi. Oggettivamente, bisogna riconoscere che con Forza Italia e Fratelli d’Italia ridotte ai minimi termini quasi ovunque, la Lega sembra essere sempre più in grado di rappresentare l’intero elettorato di quello che fu il centrodestra berlusconiano”.

“Basta guardare all’esempio di Pisa – proseguie – e voglio fare i miei complimenti al sindaco Susanna Ceccardi ed al deputato Edoardo Ziello che hanno dimostrato di saper portare un proprio valore aggiunto ai voti di Matteo Salvini – con la Lega al 25 per cento e Forza Italia, per averne riprova. Ma anche a Campi Bisenzio, la Lega dimostra vitalità e va oltre il 16 per cento, con gli FI al 5 e FDI al 3. E’ vero che i Grillini deludono, quasi mai in grado di competere nel voto amministrativo, e che le uscite di Nogarin e di Fico non aiutano di certo, nè sul territorio nè al governo. Ma, in qualche modo, se vogliamo battere i candidati di centrosinistra, dovremo saper guardare anche al loro elettorato e coltivare buoni rapporti – anche nei singoli comuni – con la loro compagine perchè l’alleato del governo di cambiamento è molto prezioso, malgrado qualcuno ingenuamente storca ancora il naso”.
“Venendo in casa nostra, in Provincia di Lucca – conclude – a Pietrasanta dovremmo riuscire a prevalere, mantenendo il governo della Piccola Atene. Spicca il risultato di Daniele Mazzoni, l’ex vicesindaco, e della sua lista guidata dagli ex assessori Santini e Taccola, addirittura capace di fare pari con quella di Massimo Mallegni e superiore a Lega, Fi e Fdi, quest’ultima addirittura sotto il 2%. Un risultato notevolissimo, in grado di condizionarne la vittoria al ballottaggio e la stessa amministrazione futura della città”.