Fdi sul rogo al campo Rom: “Situazione di illegalità da interrompere” foto

“Quanto è successo ieri sera , con l’incendio di sicura origine dolosa che si è sviluppato nell’area di via delle Tagliate occupate dai nomadi è l’ennesima riprova che qui si vuol giocare con l’incolumità dei cittadini”. Queste le dichiarazioni di Marco Santi Guerrieri coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Lucca. “Non è bastato – prosegue – minacciare denunce ed esposti, che a questo punto dovremo necessariamente fare. Il campo nomadi di via delle tagliate è una vera e propria polveriera, una bomba ecologica, un’area ad altissimo rischio di incendi ed esplosioni una discarica a cielo aperta con in beneplacito del comune di Lucca. Ieri sera fra i materiali che bruciavano c’erano cavi elettrici ed altre materiali plastici, che come ben sappiamo con la combustione producono diossina”.

“Quei mucchi di spazzatura – prosegue – erano lì da mesi  tant’è che nell’ultimo mio sopralluogo gli stessi nomadi asserirono che erano loro a bruciare l’immondizia in quanto nessuno veniva a toglierla. Troppi gli elementi di pericolosità all’interno del campo nomadi da me denunciati decine di volte dove cataste di bancali pronti per essere bruciati, decine di bombole di gas propano per altro di palese e dubbia provenienza e latte contenenti infiammabili mettono a serio rischio sia i residenti l’area di accoglienza che le abitazioni nelle vicinanza. Ieri sera al campo nomadi si è rischiato il peggio, l’inevitabile. Qualunque cittadino reo di tali comportamenti sarebbe duramente sanzionato, i nomadi invece, nel più totale menefreghismo per il rispetto delle regole, continuano invece imperterriti a fare esattamente quello che vogliono”.
Il coordinatore lucchese di Fratelli d’Italia, lancia accuse durissime alla giunta Tambellini, indicandola quale “unica colpevole dell’accaduto, notoriamente incapace di arginare le problematiche cittadine con provvedimenti d’urgenza e latitante nell’applicare il codice civile e penale nei confronti dei Rom e degli extracomunitari”.
“Il sindaco Tambellini – chiude Santi Guerrieri – deve farla finita di nascondere la testa sotto la sabbia e chiarire con la cittadinanza come intende agire altrimenti sarà inevitabile lo scontro sociale. Questa “gente” che fruisce del suolo comunale a spese dei cittadini, non merita nessuna solidarietà, se ne deve andare, deve essere allontanata con urgenza, altro che dargli le case e pagargli le bollette per gli allacci. I campi nomadi vanno chiusi e le case date prima agli italiani”.
Fratelli d’Italia chiude anche annunciano mobilitazioni nei prossimi giorni nell’area prossima il campo nomadi delle Tagliate, “ricordando ai concittadini – chiude la nota – che la raccolta di firme per Prima le case agli italiani è stata estesa a tutta la provincia di Lucca”. Il coordinatore di Fdi, Marco Santi Guerrieri, inoltre, informa che a giorni scioglierà le riserve al riguardo della sua candidatura al consiglio regionale nelle liste di Fratelli d’Italia, circoscrizione di Lucca.

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