Un consorzio di operatori per rilanciare il mercato di Pulìa foto

di Roberto Salotti
Un Consorzio formato dagli stessi operatori di Pulìa per rilanciare il mercato ortofrutticolo. E’ la proposta dell’amministrazione comunale per cercare di correggere il tiro sull’area mercatale, in passato troppo spesso dimenticata, e favorirne una migliore gestione, una più efficace promozione e accrescerne anche la sicurezza. La delibera, che dovrà essere esaminata e approvata dal consiglio comunale il prossimo 27 marzo, è stata illustrata stamani (19 marzo) ai membri della commissione attività produttive dall’assessore al commercio Valentina Mercanti, che ha presentato la decisione come la soluzione in grado di risollevare le sorti di Pulìà, l’unica struttura della Piana di Lucca ad avere una cella frigo di circa 100 metri quadrati funzionante, grazie ad un recente investimento del Comune, e in grado di candidarsi “a mercato del chilometro zero di tutta la provincia”.

“L’idea del Consorzio è stata maturata dall’amministrazione dopo le positive valutazioni su altre esperienze di mercati, che con la gestione diretta hanno rilanciato le loro sorti – ha osservato l’assessore -: penso ad esempio al mercato dell’antiquariato che da tre anni, con l’affidamento diretto, ha migliorato qualità e appeal”. L’obiettivo è lo stesso per Pulìa, anche se in questo caso c’è una struttura stabile da salvaguardare e che necessiterebbe di ulteriori lavori di straordinaria manutenzione. Con la formula del Consorzio, che dovrà nascere entro 30 giorni dall’ok alla delibera e dopo la sigla di un protocollo d’intesa con i 5 concessionari che hanno aperto l’attività nell’area dopo aver partecipato al bando, la gestione del mercato ortofrutticolo sarà demandata agli operatori stessi – sotto la vigilanza dell’amministrazione – che dovranno occuparsi delle manutenzioni ordinarie, della gestione e anche del servizio di portierato e sicurezza. Le spese sostenute dal nuovo organismo saranno scontate dagli attuali canoni che i concessionari devono versare all’amministrazione, mentre il Comune abbatterà i costi per il personale, continuando comunque ad essere tenuto alla manutenzione straordinaria. Ma con maggiori possibilità, grazie ai risparmi sugli altri aspetti, di far fronte ad eventuali investimenti.
“Riteniamo – ha osservato l’assessore – che la gestione diretta fornire lo strumento migliore alla preservazione e alla valorizzazione del mercato ortofrutticolo. Per questo la soluzione è stata concertata con gli operatori di Pulìa, che l’hanno condivisa. La nascita del Consorzio, per il Comune, non significa abbandono dell’area e degli operatori. Anzi: l’affidamento prevede che il nuovo organismo si doti di un rappresentante per i rapporti con l’amministrazione, che saranno ancora più stretti di prima”.
Sulle prospettive future del mercato di Pulìa, tuttavia, hanno sollevato obiezioni i consiglieri opposizione, in particolare Enrico Torrini di SiAmo Lucca e Marco Martinelli, presidente del gruppo consiliare di Forza Italia. “Quest’area – ha detto il consigliere azzurro – è rimasta per anni nell’abbandono. Crediamo che l’amministrazione comunale debba dare un segnale forte, un indirizzo di cosa vuole fare di questa importante struttura. Negli anni era emersa anche l’ipotesi di realizzarvi un grande teatro. Crediamo che gli operatori per primi debbano avere delle garanzie”. “Garanzie – ha aggiunto Torrini – che sono necessarie per gli operatori, perché da questo dipende soprattutto il loro futuro”.
“Le intenzioni dell’amministrazione sul fronte dei mercati sono chiarite dagli atti stessi che stiamo assumendo – ha replicato l’assessore Mercanti in commissione -: l’idea di questa delibera e del Consorzio va assolutamente nel senso della valorizzazione del mercato ortofrutticolo. Più in generale crediamo che il principio della gestione diretta dei mercati da parte degli operatori possa costituire un mezzo importante per il loro rilancio, e da questo punto di vista l’amministrazione non fa mancare il proprio sostegno”. Con la nascita del Consorzio poi la struttura di Pulìa sarà suddivisa in due zone distinte, che saranno dotate ciascuna di un ingresso: l’area mercatale e quella non a vocazione mercatale.
Quanto alla questione teatro, lanciata in più occasioni dal sindaco Alessandro Tambellini per un futuro di Pulìa, Mercanti ha segnalato che “il piano strutturale approvato ha indicato per l’area diverse funzioni, tra cui c’è quella della possibilità di un grande teatro ma mantiene anche quella mercatale. Si tratta di previsioni e indicazioni per un futuro ipotetico. Noi adesso puntiamo a fare in modo che il mercato ortofrutticolo, con la nuova gestione, possa crescere ancora”.
Non è mancata sul finale la bagarre sui tempi di convocazione per la commissione sul voto alla delibera, prevista per domani. A sollevare eccezioni è stato il consigliere Martinelli che ha chiesto un rinvio, vista la decisione di posticipare il consiglio comunale che si sarebbe dovuto svolgere domani sera. Dopo una serrata discussione, è stato deciso di confermare la commissione di domani, decisione che ha sollevato la protesta di Martinelli: “Così si crea un precedente”.

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