Domenica (2 dicembre) si terrà alla Sala Tobino di Palazzo Ducale di Lucca, l’undicesimo congresso provinciale dell’Anmic (associazione nazionale mutilati e invalidi civili) dal titolo La crisi economica e morale del paese non si risolve umiliando i cittadini più svantaggiati. La mattinata inizierà alle 9, vedrà la partecipazione di autorità e organizzazione e sarà aperta a tutti. L’evento è stato presentato questa mattina (27 novembre) dal presidente Anmic di Lucca Salvatore Piliero e dall’addetto stampa dell’associazione Alessandro Bedini alla sede provinciale in via Galli Tassi. “Il congresso provinciale si tiene ogni cinque anni – spiega Piliero – ed entro giugno dovranno svolgersi tutti i congressi provinciali delle centoquattro sedi italiane in vista del congresso nazionale previsto nel novembre del 2019”.

L’associazione nazionale mutilati e invalidi civili è l’ente morale che dal 1956 per legge ha il compito di tutelare e rappresentare i diritti dei cittadini invalidi e civili. Vigila sulle amministrazioni pubbliche per impegnarle ad attuare il rispetto degli obblighi nei loro confronti. “L’associazione si occupa della tutela del lavoratore, dal suo collocamento alla difesa dei suoi diritti – sottolinea Piliero –. Combattere le ingiustizie è più forte di me, per questo vogliamo modificare la legge 68/99, che non risponde più alle esigenze delle persone inserite da anni nelle liste”. Al congresso, infatti, oltre alle elezioni dei delegati regionali e nazionali, si farà un bilancio dell’associazione e si parlerà del suo futuro. “Al centro della riflessione sarà messa la questione del lavoro, non soltanto una questione economica ma di dignità personale”, ricorda Bedini. “Coloro che hanno un’invalidità dal 74 per cento al 99 per cento per ricevere un assegno mensile di 282 euro devono avere un reddito annuo inferiore a 5mila – spiega il presidente Piliero – mentre chi ha il 100 per cento di invalidità percepisce la stessa cifra, a meno che non superi i 16mila annui”, una vera ingiustizia sociale. Al congresso sarà presente anche il presidente nazionale dell’associazione Nazaro Pagano, “un riconoscimento alla sede di Lucca e in particolare a Salvatore Piliero, presidente provinciale Anmic da oltre quarant’anni”, precisa Bedini. L’associazione attualmente ha circa mille iscritti in provincia di Lucca e dieci sedi sparse sul territorio. “Abbiamo l’intenzione di ampliare il numero di sedi per stare vicino alle persone e fornire loro tutta l’assistenza di cui hanno bisogno”, sottolinea Piliero. Per garantire questa vicinanza, l’associazione accoglie al suo interno il Caf Mcl e il patronato Sias, “un servizio aperto a tutti i cittadini – ribadisce Bendini – che offre supporto e agevolazioni a tutti coloro che ne hanno bisogno”.
Il programma del congresso. Alle 9,15 l’apertura dei lavori in sala Tobino; per le 9,30 è previsto l’intervento del presidente provinciale Salvatore Piliero, mentre alle 9,45 interverranno le autorità e le organizzazioni presenti. Il dibattito si aprirà quindi alle 10,15; alle 11,30 elezioni del comitato provinciale, del collegio dei revisori dei conti, dei delegati al congresso nazionale e regionale. Il professor Nazaro Pagano prenderà la parola intorno alle 12. A conclusione sarà offerto un buffet ai partecipanti. Il congresso sarà aperto a tutta la cittadinanza.

Jessica Quilici