Rally del Ciocco, aperte le iscrizioni

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Aprono domani (21 febbraio), in pratica un mese prima che si accendano i motori, le iscrizioni al 41esimo rally Il Ciocco e Valle del Serchio, gara di apertura del campionato italiano rally 2018. Alla chiusura, venerdì 16 marzo, si avrà chiaro il quadro delle forze in campo nella massima serie rallistica di casa nostra, non solo per i prestigiosi titoli assoluti Piloti e Costruttori, ma anche nelle altre combattutissime e ambite categorie tricolori, oltreché nelle varie Coppe AciSport e nei sempre adrenalinici trofei monomarca.Tra i più seguiti e agonisticamente interessanti, spiccano il campionato italiano rally asfalto, che si articola sulle sei gare del Cir su fondo catramato, riservato a conduttori che non siano mai risultati primi classificati nella classifica assoluta di una gara di campionato italiano rally e i conduttori che non abbiano mai ottenuto una priorità Fia (da sottolineare gli interessanti premi e incentivi per il Cira 2018), il campionato italiano rally junior, anch’esso su sei gare, riservato agli Under 26 (conduttori nati dopo il 31 dicembre 1991), dove si confrontano le giovani speranze del rallismo tricolore, il campionato italiano rally Due Ruote motrici piloti e costruttori, il campionato italiano Rally R1, palcoscenico per nuovi talenti e piloti esperti, il campionato italiano rally Rgt.

Gara nella gara, poi, sarà il rally Il Ciocco versione “light”, all’interno del quale si sfideranno i contendenti del campionato regionale, il cui arrivo finale coinciderà, quest’anno, con quello del rally “maggiore”.
Sconto agli iscritti al premio Rally Aci Lucca. E’ un’iniziativa di concerto tra l’attivissimo Automobile Club Lucca e Ose, organizzatore del rally Il Ciocco, quella di offrire uno sconto del 20% sulla tassa di iscrizione alla gara a chi aderirà al premio Rally Aci Lucca, serie rallistica provinciale di successo. La promozione non è cumulabile con altri sconti sulla tassa di iscrizione.
Campedelli: “La prima vittoria nel Cir al Rally il Ciocco 2017”. A Simone Campedelli, uno dei “competitor” di vertice nella massima serie tricolore, le gare del Campionato Italiano Rally piacciono tutte. Per motivi diversi. Ma al rally Il Ciocco e Valle del Serchio rimarrà sempre legato in modo particolare. “E’ vero – conferma il pilota cesenate – lo scorso anno ho finalmente rotto il ghiaccio, vincendo la mia prima gara del Cir ed è successo proprio al Ciocco. Al termine di un rally partito per me molto bene, con la vittoria nella speciale spettacolo di Forte dei Marmi, una location e una prova, vorrei sottolineare, partenza di prestigio per il campionato più importante d’Italia. Sono seguite due tappe molto tirate, con tanta incertezza al vertice e molti colpi di scena, soprattutto in gara 2. Il ritiro di Andreucci è stato un pizzico di fortuna, per me, ma comunque sono stato sempre in lotta per la testa della gara”.
Un feeling, quello di Campedelli con il rally Il Ciocco, che ha importanti precedenti. “In effetti – specifica – anche se ho partecipato solo a quattro edizioni del rally Il Ciocco, ho portato a casa ben tre vittorie: in gruppo N (e anche quinto assoluto) con la Mitsubishi Lancer nel 2009, con la Citroen Ds3 R3T ho vinto la classe nel 2012 e poi lo scorso anno”.
Simone Campedelli sarà uno dei pretendenti al titolo anche nel Cir 2018. Il pacchetto promette di essere ancora altamente competitivo: la Ford Fiesta R5 Evo2 della Orange 1 Racing, le gomme Michelin, a leggere le note l’esperta Tania Canton, che non ha resistito al richiamo dei rally.
All’orizzonte, c’è il nuovo format del rally Il Ciocco e Valle del Serchio, secondo le regole dettate da AciSport, con la scelta della speciale spettacolo al venerdì, seguita da un unico “tappone” al sabato.
“Preferisco giudicare le novità al termine del rally. – spiega il trentunenne pilota romagnolo – Per ora posso dire che, sulla carta, tornerà ad essere importante anche la strategia, cambierà un po’ il modo di correre, rispetto alle due gare separate, dove invece era importante dare il 100 per 100 sempre. Un format, quest’ultimo, che a me non dispiaceva, anzi, anche se effettivamente era un po’ complicato da trasmettere mediaticamente”.
La concorrenza, al rally Il Ciocco 2018, ingrossa i ranghi. Protagonisti conosciuti ma anche un plotoncino di nomi nuovi, alimentati da belle speranze.
“Beh, credo che Paolo Andreucci sarà, anche quest’anno, l’uomo da battere, al Ciocco e in campionato – aggiunge -. Tanto piede, fame di vittoria, un team ufficiale, macchina e gomme al top. Penso che anche Umberto Scandola, alla fine, scioglierà le riserve e sarà della partita per la vittoria del titolo. Nella quale ha sicuramente le doti velocistiche per inserirsi anche Andrea Crugnola. Per valutare gli altri, piloti di qualità di certo, ma non abituati ai ritmi e alla competitività del Tricolore rally, dovremo attendere il responso del campo”.

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