Lucca-Vigarano 83-68 (25-16, 40-29, 63-47)
LUCCA: Rossi 8, Milic 17, Ercoli 8, Reggiani 8, Templari 5, Crippa 19, Benicchi , Pedersen 16, Richter 2, Gaeta ne. All Diamanti
VIGARANO: Bestagno 7, Moroni, Andrenacci ne, Zara 4, Nako Moni Luma ne, Cirov , Marshall 10, Zanetti 4, Cupido 5, Brunelli 20, Ugoka 16, Venzo 2. All. Ravagni
Passi avanti della Gesam Gas Le Mura, nella sfida di ritorno contro la Pallacanestro Vigarano. La formazione lucchese, al PalaTagliate, si è imposta con merito con il punteggio di 83-68, dopo un match molto combattuto, ma sempre in controllo, contro un Vigarano (che vinse all’andata 88-76) comunque pimpante e che ha potuto disporre, rispetto all’andata, dell’americana Marshall (grande atletismo e buone mani). Lucca, senza Wojta, non ha mai mollato trovando ottime soluzioni da Crippa, Milic e Pedersen.

Quattro buoni tempi da 12 minuti per le biancorosse. Nel primo quarto Lucca parte forte (6-0), difendendo con ordine. Capitan Crippa segna a ripetizione (per lei anche dieci recuperi a fine gara), mentre per le ospiti in evidenza una buonissima Marshall. Pedersen inchioda il 21-14, per poi replicare a fine quarto per il 25-16 Gesam Gas. Nel secondo tempino, punteggio azzerato, protagonista è Milic con 7 punti consecutivi; Marshall e Cupido accorciano, ma Lucca chiude la frazione sul 15-13 (40-29 il totale).
Nella ripresa le biancorosse attaccano con grinta il canestro per il 14-4 a metà (Rossi, Milic e Crippa); Bestagno e Zara accorciano, mentre allo scadere due triple di Brunelli portano il punteggio sul 23-18 sempre per le lucchesi. Nell’ultima frazione si lotta punto a punto, senza mollare di un centimetro. Templari risponde a Bestagno, Ugoka a Pedersen per il 12 pari a quattro dal termine. Nel finale Ercoli da sotto trova il +1 Lucca (20-19), ma sulla sirena Brunetti trova il canestro del 21 a 20 Vigarano; il punteggio finale vede la Gesam Gas vittoriosa, 83-68.

Le foto del match di Andrea Simi

Coach Diamanti a fine gara commenta: “Al di là del punteggio, volevamo capire a che punto siamo arrivati. Ci alleniamo con tanto impegno, ma raccogliamo ancora troppo poco per il lavoro che quotidianamente facciamo. Dobbiamo migliorare nello stare in campo, nella capacità di capire compagne ed avversarie. Sono convinto che miglioreremo giocando e continuando ad allenarci nel miglior modo possibile”.