La Turandot del Festival Puccini in scena su Canale 5 foto

Da Torre del Lago al piccolo schermo: sarà infatti in onda domenica (17 dicembre) in seconda serata su Canale 5 la nuova produzione di Turandot del Festival Puccini portata in scena dal regista Alfonso Signorini e dal direttore Alberto Veronesi. Una grande soddisfazione per Lucca che potrà ammirare i suoi capolavori non solo tra le mura del teatro cittadino.
“E’ un atto di coraggio della rete e un primo tentativo di educazione all’opera”, dichiara Signorini orgoglioso che il gruppo Mediaset abbia accolto la sua proposta di fare del capolavoro incompiuto di Puccini un prodotto televisivo, riuscendo ad ottenere per la prima volta la messa in onda di un’opera sulla rete ammiraglia di Mediaset Canale 5.

A premiare l’entusiasmo di Signorini per questa sua nuova esperienza di regista d’opera vissuta la scorsa estate a Torre del Lago per il Festival Puccini anche il gruppo Mondadori che della produzione di Turandot di Torre del Lago ne ha fatto un prodotto home video che sarà distribuito con i settimanali Chi e Tv Sorrisi e Canzoni il prossimo 19 dicembre. Un dvd dal titolo Turandot una storia d’amore che conterrà la ripresa integrale dell’opera realizzata a Torre del Lago in full hd con l’ausilio di 8 telecamere e un drone e altri contributi extra.
Un progetto a cui Alfonso Signorini e Alberto Veronesi con l’amministrazione comunale di Viareggio e la Regione Toscana hanno lavorato intensamente dopo il successo di Torre del Lago convinti della opportunità di contribuire a rendere sempre più popolare l’opera.
“L’opera lirica e soprattutto l’opera pucciniana è protagonista negli ultimi anni – osserva il Maestro Veronesi – di uno spettacolare ritorno di popolarità che vogliamo alimentare coinvolgendo persone che si approcciano con entusiasmo a questo progetto sul quale la Fondazione Festival Pucciniano intende continuare ad investire”.
La messa in scena a Torre del Lago per il 63esimo Festival dedicato a Giacomo Puccini è stata salutata con consensi entusiastici dal pubblico e anche dalla critica che si era approcciata in maniera pregiudizievole al debutto di Signorini pur riconoscendo il suo grande amore per l’opera. A Torre del Lago Signorini aveva dichiarato “da tanti anni non vivevo emozioni così forti e coinvolgenti, quelle che solo la musica riesce a donare” e aveva voluto per questa sua prima Turandot un allestimento rispettoso della musica e del libretto con le scene suggestive realizzate dall’artista Carla Tolomeo con l’apporto anche degli artisti del Carnevale di Viareggio, il disegno luci di Valerio Alfieri e i costumi stupendi di Fausto Puglisi e Leila Ftetita. Sul podio la bacchetta esperta di un raffinato interprete pucciniano quale il Maestro Alberto Veronesi che ha diretto l’Orchestra del Festival Puccini e i bravissimi interpreti il soprano Martina Serafin, tra le più apprezzate dell’insidioso ruolo della principessa di gelo, mentre nei panni di Liù debuttava la giovane Angela De Lucia. Nei panni di Calaf, il bravissimo tenore Amadi Lagha che ha bissato il Nessun dorma in tutte le recite che lo hanno visto protagonista.

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