Strage, i familiari a Delrio: “Subito un sistema antisvio per i treni”

“Il sistema ‘antisvio'” è la “pietra miliare per chi voglia iniziare a costruire sicurezza in ferrovia”. Lo ricordano i rappresentanti dell’Associazione ‘Il Mondo che vorrei’, che raggruppa i familiari delle 32 vittime della strage ferroviaria del 29 giugno 2009 di Viareggio, in una lunga lettera inviata al ministro dei Trasporti, Graziano Delrio.
Un sistema, ricordano, tra l’altro, che avrebbe potuto prevenire “il dolore per la tragedia di Pioltello”, della settimana scorsa e che, secondo l’Associazione, il ministro aveva il dovere di richiedere dopo la lettura della sentenza e delle motivazioni della Strage di Viareggio. 

“Ci aspettavamo che il giorno dopo la lettura in aula di questo documento – prosegue la lettera – lei sobbalzasse sulla sedia e che immediatamente aprisse una indagine seria e approfondita su tutti gli argomenti trattati”. L’associazione torna ad avanzare critiche al ministro che non si è “accorto che avrebbe potuto intervenire in maniera decisiva ed evitare il succedersi di tanti incidenti avvenuti in seguito, molto più importante che richiedere oggi indagini severe e veloci ad incidente avvenuto”.
“Crediamo che ci debba delle risposte dettagliate ed urgenti: noi aspetteremo con la pazienza e la dignità che ci ha sempre contraddistinto in questi anni, mettendo nel nostro fardello anche il dolore per la tragedia di Pioltello”, concludono i familiari delle vittime di Viareggio.

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