Versilia, i balneari ribadiscono il no alle aste

Un’assemblea partecipata ribadisce il proprio no alle aste e la richiesta dell’introduzione del legittimo affidamento per gli stabilimenti balneari della Versilia. Il direttivo della Cna Balneatori che si è tenuto oggi (10 febbraio) a Viareggio non si sposta di un centimetro dalle posizioni che sta portando avanti a livello nazionale ed internazionale. La linea sindacale rimane invariata nonostante la approvazione del disegno di legge nelle settimane scorse che tanto preoccupa le imprese del settore.

E i passi concreti in questa direzione partono dai confronti che la Cna avrà nei prossimi giorni con i componenti delle commissioni parlamentari che stanno lavorando sull’argomento.
“E’ necessario che vengano riconosciuti i diritti delle imprese di questo settore che da anni fanno investimenti – ha detto il presidente nazionale Cna Balneatori, Cristiano Tomei – e che sul rinnovo automatico hanno basato le proprie prospettive di futuro. Le nostre richieste partono dal legittimo affidamento ai trenta anni di periodo transitorio in modo da dare continuità alle imprese attuali”. Cna tratterà questi argomenti durante l’assemblea nazionale di Cna Balneatori prevista per lunedì (20 febbraio) prossimo alle 15 all’interno della fiera Balnearia a Carrara.

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