Tallio, esplode la polemica fra vicesindaco e consigliere Pd Conti

Sembra giunto al termine il caso dei “falsi controlli” sul tallio a Pietrasanta. A fare chiarezza, attraverso un video pubblicato sulla pagina Fb del comune, il vicesindaco Daniele Mazzoni che oltre a ricostruire la vicenda su cui ieri era nato un caso, dopo una raffica di segnalazioni da parte dei cittadini, accusa, senza farne il nome, il consigliere comunale del Pd Nicola Conti.

Numerosi i cittadini, in particolar modo nelle zone del Pollino e del Baccatoio, notoriamente attenzionate per il monitoraggio dei livelli di tallio nelle acque, che parlavano sopratutto di una donna e un uomo che presentandosi nelle case come assessore e tecnico del comune lasciavano provette richiedendo campioni d’acqua per misurarne il tallio presente. Già segnati da truffe passate con finti tecnici, operatori e addirittura preti, le segnalazioni degli abitanti erano arrivate anche al Comune, che aveva attivato la procedura di rito in casi come questo per verificare l’allarme e dare un nome e un volto ai presunti “truffatori”. Poi quando si è scoperto che non si trattava di truffatori ma dell’iniziativa del consigliere comunale Pd, il vice sindaco è sbottato: “Un episodio vergognoso”, ha commentato scatenando la polemica. 
Sull’episodio era intervenuto anche il vicesindaco Mazzoni chiedendo attenzione e prudenza ai cittadini e promettendo di attivare un protocollo, protcollo che ha portato stamani ( 19 luglio) ad un video pubblicato sulla pagina Facebook del Comune di Pietrasanta, in cui Mazzoni ha fatto chiarezza indicando implicitamente i responsabili: il consigliere del Pd Nicola Conti, accompagnato da Daniela Bartolucci dell’associazione Tutela ambientale della Versilia. I loro nomi li fa lo stesso Pd in una nota in cui esprime loro solidarietà per “l’attacco subito”.
“E’ una cosa vergognosa – afferma Mazzoni – Sono indignato. Abbiamo speso i soldi dei cittadini per metterci in moto e risolvere la questione che stava inziando a creare allarmismo tra i cittadini. Soldi spesi inutilmente in quanto oggi siamo venuti a conoscenza che il tutto era un’inzitiva di un consigliere comunale il quale poteva utilizzare la Asl avendo un ruolo istituzionale e un mandato da parte dei cittadini, ottendendo campionamenti ufficiali come è sempre stato fatto”.
Alle parole di Mazzoni in molti hanno reagito affermando la loro solidarietà nei confronti di Conti e di Daniela Bartolucci.
Tra questi il gruppo di appartenenza del consigliere Conti, il Pd di Pietrasanta con il segretario comunale Antonio Orsucci.
“Non crediamo affatto a chi afferma che il nostro consigliere, Nicola Conti, e Daniela Bertolucci abbiano tentato di spacciarsi per assessori o tecnici, anche perché sono personaggi ormai noti in città. Non crediamo neppure che siano stati scambiati per truffatori – spiegano dal Pd – in una zona come il Pollino dove sono conosciutissimi, bensì che vi sia stata l’intenzione di farli passare per tali, il che è molto grave, tanto più se l’insinuazione viene montata da chi ricopre ruoli istituzionali. Ci sorprende la reazione scomposta dell’amministrazione comunale, che sembra quasi aver paura che i singoli cittadini provvedano a far analizzare l’acqua nelle proprie case, azione che, peraltro, ricordiamo che gli abitanti delle zone colpite dall’emergenza avevano già provveduto a svolgere in passato per conto proprio, senza tante polemiche”.
“Piena solidarietà, quindi, al nostro consigliere Conti – conclude il segretario – auspichiamo che tutti i consiglieri svolgano a pieno il loro ruolo come fa lui, in mezzo alla città, vicino ai problemi dei cittadini e non limitandosi solo ad alzare la mano in aula consiliare, magari davanti a provvedimenti a malapena letti. E piena solidarietà anche a Daniela Bertolucci, che, lo ricordiamo, insieme all’associazione Tutela ambientale della Versilia, ha anche ricevuto la cittadinanza onoraria durante la precedente amministrazione: chi amministra deve sempre tenere in debita considerazione il contributo critico che viene dalle singole persone e dai comitati, anche quando ciò che hanno da dire è scomodo. Ci auguriamo anzi che l’impegno e la passione civica di Daniela servano da esempio a tanti”.
Alle parole del Pd si aggiungono quelle di Enrica Focacci, segretaria del circolo del partito di rifondazione comunista di Pietrasanta. “Il circolo Prc di Pietrasanta esprime solidarietà a Nicola Conti e a Daniela Bertuccelli, denigrati dall’amministrazione di Pietrasanta attraverso un comunicato offensivo pubblicato sulla pagine Fb del Comune, per una attività di tutela dei cittadini residenti nelle zone dove la concentrazione dell’elemento tallio nell’acqua potabile è ancora elevata. Ci chiediamo – spiega Focacci – consapevoli di porre una domanda retorica, se, gli attuali amministratori del Comune, siano gli stessi che durante la campagna elettorale promettevano una risoluzione in breve del problema. Tuttavia, non ravvisiamo alcun reato nella richiesta di avere un campione di acqua per verificare la concentrazione del tallio in un territorio dove tale elemento risulta presente in concentrazioni elevate”.
“L’amminstrazione chieda pubblicamente scusa – conclude il segreatario – per il comunicato denigratorio e offensivo che ha diffuso”.

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