Consorzio, nuova cassa di espansione grazie ad avanzo

Nell’epoca dei social, si sa, purtroppo la figura del contadino tende sempre più a scomparire e tenere i terreni e i canali in buono stato diventa sempre più faticoso. Ma c’è chi pensa anche a questo: a settembre, una volta finita la stagione estiva, il Consorzio di bonifica 1 Toscana Nord – grazie a un consistente avanzo di amministrazione – farà a Capannori proprio un bel regalo: sono ben 285mila, infatti, gli euro che verranno utilizzati per lo scavo dei canali irrigui presenti nella Piana e per la progettazione di una nuova cassa d’espansione su Rio Casale. Questi fondi saranno investiti in gran parte per la manutenzione delle canalette, indispensabili soprattutto nei mesi più caldi per assicurare l’approvvigionamento di acqua alle colture, ma importantissime anche durante il periodo invernale per evitare allagamenti in caso di abbondanti piogge.
I lavori sono stati presentati questa mattina (11 luglio) a Marlia durante un sopralluogo al Canale Nuovo alla presenza del sindaco di Capannori Luca Menesini, del presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi e del presidente del consiglio comunale Claudio Ghilardi.

“Queste due opere sono molto significative e ringrazio di cuore il Consorzio – ha detto il sindaco Menesini – Tener puliti i canali per assicurare acqua d’estate e prevenire allagamenti durante i mesi invernali è fondamentale, e dopo lunghi anni di abbandono finalmente vediamo il nostro territorio notevolmente cambiato, anche grazie a importanti riforme regionali che sui consorzi hanno lavorato molto bene”. 
60mila euro, poi, serviranno a realizzare le perizie geologiche preliminari, per la realizzazione della nuova cassa di espansione sul Rio Casale: una volta completato il progetto, l’Ente consortile potrà così partecipare ai bandi della Regione, per ottenere gli stanziamenti necessari per completare l’opera. 
“Vorrei sottolineare quanto la rete delle canalette del nostro Comune sia importante e non solo da un punto di vista storico – ha aggiunto Ismaele Ridolfi – Capannori, si sa, è uno dei comuni agricoli più grandi e antichi d’Italia e adesso sta rispondendo con modernità a una lunga serie di problematiche. Oltre a garantire acqua durante l’estate e a farla defluire nei lunghi mesi invernali questi progetti serviranno anche a garantire il livello della falda acquifera, che non è certo un problema da sottovalutare. Quest’acqua, poi, serve anche alle cartiere durante l’inverno e garantire la pulitura e la manutenzione delle canalette è fondamentale”. Ma c’è di più: i lavori, infatti, verranno effettuati in autunno da una squadra del Consorzio della Versilia. Un modo per ottimizzare ancora di più le risorse dell’Ente. “Il consorzio – ha aggiunto il consigliere Ghilardi – sta lavorando bene anche grazie a una magnifica sinergia: un lavoro ottimale che si vede soprattutto nel calo del costo delle bollette e nell’attenzione dei cittadini che notano spesso che il nostro lavoro si è intensificato”. 
Per quanto attiene la cassa di espansione sul Rio Casale, infine, gli studi geologici permetteranno di completare la progettazione dell’opera, propedeutica all’ottenimento del finanziamento regionale per la realizzazione della struttura: che, una volta terminata, consentirà la piena funzionalità dell’intero sistema di regimazione delle acque Caprio-Casale, per il quale il Consorzio, negli ultimi dieci anni, ha già stanziato parecchie risorse.

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