Crisi Schott Italvetro, Mallegni incontra ambasciatore tedesco

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Il senatore Mallegni dal nuovo ambasciatore tedesco Viktor Ebling. Come promesso dopo la visita all’azienda Schott Italvetro di Borgo a Mozzano, lo scorso fine luglio, il senatore di Forza Italia ha portato all’attenzione del nuovo ambasciatore, insediato lo scorso 10 settembre, la preoccupazione per il futuro dei dipendenti dell’azienda. L’azienda di Borgo a Mozzano, di proprietà della multinazionale tedesca, è leader nella produzione dei vetri per elettrodomestici (frigoriferi e piani cucina) ma aveva annunciato 40 esuberi a causa di una perdita di esercizio, del crollo del mercato di uno dei segmenti e del costo del lavoro più alto rispetto a molti competitor internazionali. Mallegni aveva incontrato prima la dirigenza dell’azienda e poi un gruppo di lavoratori. I due incontri erano stati organizzati dai consiglieri Cristina Benedetti e Claudio Gemignani.

“Ho portato all’attenzione del neo ambasciatore la preoccupazione dei dipendenti ma anche di una intera vallata che non può permettersi nuove incertezza. – spiega Mallegni –. Devo dire che ho trovato una persona sensibile e disponibile ad interloquire con la multinazionale ferma restando la libertà dell’azienda di intraprendere le strategie che ritiene più idonee. Si è assunto con me e quindi con i lavoratori l’impegno di confrontarsi con i vertici dell’azienda e di informarci in un secondo momento del risultato di questa iniziativa”. L’ambasciatore farà visita nuovamente anche a Pietrasanta, città che aveva ‘scoperto’ tre anni fa. “Era perfettamente a conoscenza dell’attività degli artigiani, delle nostre fonderie e dei nostri laboratori che aveva avuto occasione di apprezzare durante un visita privata – conclude Mallegni – .Sarà mia premura invitarlo nei prossimi mesi per una visita ufficiale”.

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