No a decreto sicurezza, Panchieri (Pd) difende scelte Tambellini

No al decreto sicurezza, il segretario del circolo centro storico del Pd, Roberto Panchieri, difende dagli strali dell’opposizione il sindaco Alessandro Tambellini.

“Cosa dovrebbe fare un sindaco serio di una città seria – dice Panchieri – di fronte ad una legge che presenta profili di incostituzionalità, se non partecipare ad una riunione dell’Associazione nazionale Comuni italiani, alla vigilia dell’incontro fissato col presidente del consiglio per lunedì 14 gennaio?”. “Secondo i partiti ed i gruppi consiliari del centrodestra lucchese – dice Panchieri – dovrebbe fregarsene. Ma dove vivono costoro? Davvero la vacua propaganda salviniano-ceccardiana può averli così confusi? Il paese è alla vigilia di una recessione economica, il governo è sull’orlo di una crisi di nervi e, hopplà, si contesta il sindaco della propria città che partecipa ad una riunione nazionale dei sindaci che,unitariamente, chiedono una serie di modifiche al decreto-sicurezza per renderlo davvero applicabile. Suvvia, usciamo dalla propaganda. Facciamo tutti un passo avanti. Occupiamoci dei problemi della città, che non è affatto allo sbando. La maggioranza governa; il miglior modo per contestarla è fare proposte migliori per la soluzione dei problemi. Usciamo dal clima di polemica, fatto spesso di espressioni non appropriate. È il tempo di guardare più in alto e più lontano”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.