Archeologia, al baluardo S. Pietro i tesori della lucchesia

Un viaggio alla scoperta dei reperti archeologici della lucchesia. E’ l’iniziativa di sabato (16 febbraio) alle 16, alla casermetta del baluardo San Pietro, nell’ambito de I quaderni della nostra storia, il ciclo di conferenze sulla storia lucchese promosse dalla Compagnia balestrieri Lucca. Ad aprire questa edizione, l’interessante e imperdibile conferenza dal titolo Alla ricerca della Lucca perduta – i risultati dell’ultimo anno di scavi nel centro storico, in cui verranno relazionati gli ultimi scavi effettuati in città, i cui risultati saranno per la prima volta messi a conoscenza del pubblico.

 

A guidarci in questo affascinante percorso, avremo la dottoressa Elisabetta Abela, nota archeologa di grande esperienza, collaboratrice della Soprintendenza per i beni archeologici della Toscana e professionista abilitata dal Ministero dei beni e delle attività culturali per i servizi di progettazione e conduzione di indagini di archeologia preventiva.
Elisabetta Abela, coadiuvata dalla sua equipe, ha condotto più di cento scavi archeologici sul territorio della Toscana, e dal 2000 lavora con continuità a Lucca e nel territorio lucchese, progettando e realizzando molte esposizione archeologiche e allestimenti museali e ricoprendo incarichi di prestigio, che sono recentemente culminati con la consulenza archeologica nel progetto di riqualificazione urbanistica del settore sud occidentale del centro storico. L’archeologa ha inoltre partecipato a importanti congressi nazionali e internazionali di archeologia e ha più di cinquanta pubblicazioni scientifiche.

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