Svolta Comune ‘boccia’ Ascit: “Gestione né efficiente né trasparente”

Rifiuti, Svolta Comune contesta i risultati di Ascit. “Proviamo a fare un po’ di cronistoria – dicono dalla lista civica di centrodestra che sostiene il candidato sindaco Bartolomei – Nel 2013 entra in vigore l’utilizzo dei sacchetti grigi con microchip per il rifiuto non riciclabile. Dopo quasi un anno da tale evento, l’amministrazione comunale, comunica come se fosse una cosa normale che il costo di ogni sacchetto è di 10 euro, considerando che per regolamento comunale ogni utente ha un minimo di sacchetti annui (1 persona quattro sacchetti). I cittadini ignorando ciò che sarebbe successo hanno avuto come conseguenza conguagli paurosi che si sono visti recapitare oltre la normale fatturazione ordinaria”.

“Le aziende che hanno contenitori dotati di microchip (avendo anche loro un minimo di svuotamenti annui) – prosegue Svolta Comune – hanno a loro insaputa usufruito del servizio di svuotamento e si sono visti re recapitare conguagli da capogiro. L’amministrazione invee di aiutare le aziende che potevano essere anche in difficoltà causata dalla mancanza di lavoro, sono state utilizzate dall’ente come bancomat. Non per ultimo l’Ascit ha costruito anche una nuova sede, oltre ai parcheggi con costi elevati per tali acquisti, proprio nel mezzo al paese di Lammari. Dopo aver realizzato il parcheggio, si sono accorti che era male dimensionato dovendo cosi intervenire nuovamente con costi aggiuntivi. È poi stato effettuato il passaggio da tassa a tariffa con la raccolta puntuale, dove viene applicata l’Iva del 10%, tariffa voluta esclusivamente dall’amministrazione Menesini la quale ha voluto il sacchetto con il microchip penalizzando l’utenza”.
“Se questa – prosegue Svolta Comune – è una gestione efficiente e trasparente per la cittadinanza lo giudicheranno i cittadini, ma noi se verremo premiati alle elezioni comunali del 26 maggio, apporteremo alcune modifiche, riorganizzando il servizio che vada verso una diminuzione dei costi, effettuando la raccolta differenziata “porta a porta” dove possibile con mezzi di maggior portata, ottimizzando le risorse. Cercheremo di realizzare altre isole ecologiche in altre parti del territorio, per dare un servizio più capillare. Piccole cose che non intaccano la qualità del servizio ma che possono alleggerire i carichi tariffari”.
“In accordo con le associazioni di categoria – concludono da Svolta Comune – andremo a modificare il regolamento comunale per la raccolta dei rifiuti, sia sulla assimibilità dei Rsu sia sulle superfici tassabili”.

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